La Roma affonda al Bentegodi: l'Hellas Verona vince 3-2 e inguaia Juric
La Roma cade contro l'Hellas Verona nella sfida valida per l'11ª giornata di Serie A. Al Bentegodi i giallorossi perdono 3-2 non riuscendo a dar seguito al successo nel turno infrasettimanale con il Torino e restando all'undicesimo posto in classifica. Alle loro spalle proprio gli scaligeri, che pongono invece fine alla striscia negativa che li vedeva perdere da tre gare di fila.
A sbloccare la gara sono i padroni di casa con Tengstedt, lanciato a rete dall'erroraccio di Zalewski. La risposta degli ospiti porta la firma di Soulé, che segna con il tacco il suo primo gol con la maglia della Roma, al quale però fa seguito quasi subito il 2-1 di Magnani su calcio d'angolo con i capitolini che recriminano su un presunto fallo su Ndicka e su un blocco irregolare su Svilar. Nella ripresa Dovbyk riporta il risultato in parità, ma a pochi minuti dal termine Harroui punisce in ripartenza per il definitivo 3-2.
La cronaca della partita
La gara inizia all'insegna dell'equilibrio, ma si sblocca quasi subito visto che al quarto d'ora di gioco Zalewski compie un passaggio in orizzontale da horror consegnando di fatto il pallone a Tengstedt, che si invola verso la porta e batte Svilar in uscita. La Roma ci mette un po' a digerire la doccia fredda, ma dieci minuti più tardi si costruisce un'occasione importante con Soulé, che a porta praticamente vuota calcia alle stelle. Proprio l'argentino si rifà però al 27' girando in rete con un colpo di tacco scenografico il cross forte e basso di Zalewski. L'inerzia della partita sembra pendere sulla sponda giallorossa, non passano neanche due minuti che l'Hellas si riporta avanti sfruttando una dormita generale della difesa della Roma su calcio d'angolo: sulla battuta di Duda colpisce Magnani di testa; gli ospiti si lamentano per una sbracciata del difensore scaligero su Ndicka e per un blocco illecito su Svilar, ma l'arbitro non viene richiamato dal VAR e approva il gol.
Poco dopo l'inizio della ripresa la Roma sfonda centralmente con Koné, che serve Celik, il cui cross viene spinto in porta da Dovbyk da pochi metri. La gara procede poi con poche occasioni da gol, tranne che per la punizione di Dybala finita di poco al lato. Tutto sembra apparecchiato per il pareggio, ma su una palla persa da El Shaarawy l'Hellas riparte con Livramento, che porta a spasso Ndicka e serve Harroui per il definitivo 3-2.
Le pagelle di Hellas Verona-Roma 3-2
Verona: Montipò 6, Daniliuc 5.5 (dall'87' Faraoni sv), Magnani 6,5, Coppola 5.5, Bradaric 6, Serdar 6 (dall'87' Dani Silva sv), Duda 6.5, Suslov 6 (dal 77' Livramento 6.5), Kastanos 6.5 (dal 62' Harroui 7), Lazovic 5.5, Tengstedt 7 (dal 62' Mosquera ).
Roma: Svilar 5.5, Mancini 5.5, Ndicka 5, Angelino 5.5, Celik 6.5, Koné 6.5 (dall'81' Paredes sv), Le Fée 6.5 (67' Cristante 6), Zalewski 5.5 (dal 67' El Shaarawy 5.5), Soulé 6.5 (dal 67' Dybala ), Pellegrini 5, Dovbyk 7 (dal 74' Baldanzi 6.5).