90min difficili, 31ª giornata di Serie A: la pareggite

7 segni X su 10 nell'ultimo turno di Serie A
90min difficili
90min difficili / Pareggite
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Siamo entrati nel vivo del finale di stagione. Con l'arrivo di aprile, il quarto mese del nuovo anno e il penultimo delle consuete annate sportive, arrivano anche alcune fra le gare più decisive per ogni club. I primi caldi e il nuovo orario ad allungare le giornate, restituiscono un clima primaverile sereno ma anche molto teso considerando la posta in palio in ogni zona di classifica della Serie A 2024-25.

90min difficili è una serie nella quale viene evidenziata la prestazione più negativa, secondo noi, tra le 20 squadre di Serie A, in ogni giornata, dalla 1ª alla 38ª. Un viaggio, un appuntamento settimanale da non perdere accompagnato da una nuova grafica e altre novità che saranno sviscerate nel corso della stagione.

Ci si attendeva uno sconvolgimento o una conferma delle gerarchie nel 31° turno e invece è rimasto più o meno tutto invariato. Delle 10 partite in programma, ben 7 sono terminate con il segno X. Un equilibrio inatteso, che non regala particolari energie a nessun club e che ci permette di parlare ancora della pareggite tanto discussa nella passata stagione.

Non si muove la classifica

Non si muove la vetta, dove l'Inter rimontata di due reti a Parma fallisce l'allungo e al contempo limita i danni potenziali. Discorso ovviamente collegato al Napoli di Antonio Conte, fermato al Dall'Ara nel posticipo del lunedì dall'ostico Bologna. Con 21 punti ancora a disposizione, il vantaggio dei nerazzurri è ancora di 3 lunghezze; ricordiamo ancora una volta che è inutile fossilizzarsi su differenza reti o scontri diretti, in caso di parità a fine campionato si disputerà lo Spareggio Scudetto.

Dan Ndoye
Bologna v Napoli - Serie A / Luca Amedeo Bizzarri/GettyImages

Cambia solo in parte la classifica per la Champions League. Escludendo Inter e Napoli, già virtualmente qualificate, restano due piazze per accedervi. E se prima si parlava soltanto di lotta per il quarto posto, ora, l'immobilismo e la crisi dell'Atalanta, permettono di invischiare anche i bergamaschi in discorsi che solo un mese fa sembravano già archiviati. In questo senso la vittoria al Gewiss Stadium ottenuta dalla Lazio contribuisce a confondere ulteriormente le gerarchie per il rush finale. Oltre al Bologna e allo scontro diretto citato appena sopra, occorre segnalare anche il pareggio fra Roma e Juventus allo Stadio Olimpico, e quello maturato a San Siro tra Fiorentina e Milan, capace di tenere siamo rossoneri che viola abbastanza lontani dalla zona Champions.

Chiudiamo con la corsa salvezza, cristallizzata nel pareggio maturato a via del Mare fra Lecce e Venezia. La squadra di Di Francesco non riesce a scuotersi e resta lontana 5 punti dalla prima piazza utile per la permanenza. Pareggio anche per Empoli e Cagliari, con una situazione diversa per i toscani, che possono ancora sperare nella salvezza ma occupano attualmente il 18° posto, e i sardi, più tranquilli e lontani un paio di vittorie dalla zona calda. Quarto pareggio consecutivo invece per il Parma di Chivu, che ha portato nuove energie in città e sta camminando a piccoli passi verso la prossima Serie A.

Le squadre già in doppia cifra di pareggi

La scorsa stagione furono 12, con il record dei 19 pareggi firmati dall'Udinese, salvo all'ultima giornata e capace di impattare nella metà dei turni del campionato. Nella corrente le squadre che hanno già pareggiato almeno 10 volte in classifica sono 7, e a comandare questa particolare classifica c'è la Juventus prima di Thiago Motta e ora di Igor Tudor.

Thiago Motta
Juventus v Atalanta - Serie A / Jonathan Moscrop/GettyImages

Classifica pareggi Serie A 2024-25

14 - Juventus
13 - Torino
12 - Bologna
12 - Parma
12 - Empoli
12 - Venezia
11 - Genoa
9 - Milan
9 - Como
9 - Cagliari
9 - Monza

Segue nella stessa città il Torino di Paolo Vanoli e stazionano a quota 12 il Bologna, capace di una stagione straordinaria e di pareggi significativi soprattutto negli scontri diretti, il Parma, l'Empoli e il Venezia, le principali candidate a lottare per la salvezza fino all'ultima giornata. Chiude il Genoa con 11, in una posizione ormai sicura per quanto concerne la permanenza.

A quota 9, che potrebbe diventare 10 nelle prossime settimane, figurano l'affaticato Milan di Sergio Conceiçao, il divertente e competitivo Como di Cesc Fabregas, un Cagliari di Nicola a cui un punto potrebbe far comodo in ottica salvezza e infine il Monza di Alessandro Nesta, ormai condannato alla Serie B.

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