A quali condizioni è possibile un ritorno di Brahim Diaz al Milan a gennaio?
Il mercato di gennaio è noto per essere quello delle occasioni, ma per coglierle bisogna muoversi d'anticipo, leggere le situazioni e prevederne gli sviluppi. Lo sa bene il Milan, intenzionato a regalare a Paulo Fonseca un rinforzo per aumentare ulteriormente il tasso tecnico nel reparto offensivo per offrirgli maggiori soluzioni dal punto di vista tattico.
Brahim-bis per i rossoneri?
Nello specifico l'occasione potrebbe essere rappresentata da Brahim Diaz, marocchino classe 1999 che ha già vestito la maglia rossonera in prestito dal 2020 al 2023, per far poi ritorno al Real Madrid. Con i Blancos Brahim è sempre stato un buon comprimario, rendendosi utile soprattutto a partita in corso o durante il turnover, ma al momento la rosa di Carlo Ancelotti può contare su un roster d'attacco spaziale, dove l'ex City non riesce a trovare più spazio, chiuso dai vari Mbappé, Vinicius e Rodrygo, senza dimenticare talenti come Endrick e Guler.
Un affare tutt'altro che semplice
Brahim potrebbe dunque chiedere di partire per andare a giocare con continuità altrove, magari in una squadra che possa metterlo maggiormente al centro del progetto. Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan è alla finestra ma l'operazione sarebbe eventualmente complicata, visto che il Real non aprirà a un nuovo prestito, pretendendo una cessione a titolo definitivo. Le vie del mercato, soprattutto di quello invernale, sono però infinite. Per i rossoneri non si tratta di una necessità assoluta, avendo già giocatori come Leao, Pulisic e Chukwueze in quel ruolo, ma, come abbiamo detto, le occasioni vanno colte quando si presentano.