Allenatore e nuovo CEO: i temi principali del ritorno dei Friedkin a Roma
- Mancini al posto di Juric in panchina?
- Nuovo nome per il ruolo di CEO: non c'è solo Carnevali
La Roma si trova al centro di una situazione ai limiti del paradosso, con un tecnico che si è detto forte della fiducia espressa dalla proprietà - come Ivan Juric - ma con continue voci sul possibile esonero dell'allenatore e con una piazza tutt'altro che convinta dell'operato dell'ex granata. Uno scenario che vede nell'arrivo imminente di Dan e Ryan Friedkin nella Capitale, un nuovo capitolo potenzialmente decisivo o comunque rilevante: i due mancano da 50 giorni e anche stavolta il tutto potrebbe tradursi in un esonero, dopo quello di De Rossi quello di Juric.
Mancini al posto di Juric?
La svolta non è arrivata e il desiderio di lottare per un posto in Champions League appare ai limiti dell'utopia: l'edizione odierna del Corriere della Sera fa il punto sull'arrivo dei Friedkin nella Capitale e sul futuro della panchina giallorossa. Quella di domani contro il Bologna, spiega il quotidiano, potrebbe essere l'ultima partita per Juric all'Olimpico: per sostituirlo si sta facendo strada un profilo a sorpresa, quello di un Roberto Mancini fresco di addio all'Arabia Saudita e pronto dunque a rimettersi in gioco in Serie A.
Un profilo dal nome importante, al netto del passato biancoceleste certo poco gradito alla piazza giallorossa, ma comunque in grado di distanziarsi dall'idea di un "traghettatore". Sono tanti i fattori critici anche a livello di spogliatoio, da un Hummels rimasto del tutto inutilizzato (con tanto di spostamento di Cristante in difesa) ai nuovi arrivati delusi dalla situazione trovata in giallorosso (con specifico riferimento a Dovbyk, Koné ed Hermoso).
CEO cercasi
L'ex CT azzurro vorrebbe almeno un biennale e vorrebbe ovviamente prendere le distanze dall'idea di fare da traghettatore fino a fine stagione, con condizioni di rinnovo collegate ai risultati: nei piani dei Friedkin la scelta sul tecnico dovrà comunque essere a lungo termine, più linea con Mancini o Allegri che non col ritorno di Ranieri fino a giugno.
Si lavora anche sul fronte CEO: si tratterà verosimilmente di un italiano, un nome che piace è quello di Giovanni Carnevali del Sassuolo ma occhio anche al profilo di Marzio Perrelli, Executive Vice President di Sky Italia, figura citata oggi da La Gazzetta dello Sport. Una figura che, chiaramente, si distanzierebbe da quelle di Carnevali o Antonello, sicuramente più vicine alla parte strettamente sportiva del club.