Ancora niente vittoria nel 2025 per Atalanta e Juve: Retegui risponde a Kalulu

Atalanta - Juventus
Atalanta - Juventus / ISABELLA BONOTTO/GettyImages
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Tarda ad arrivare la prima vittoria del 2025 per Atalanta e Juventus che nel match valido per il recupero della 19ª giornata di Serie A non vanno oltre l'1-1. Succede tutto nella ripresa: Pierre Kalulu sblocca il risultato dopo un inserimento offensivo degno di un centravanti di ruolo, mentre la risposta della Dea è affidata a uno che l'attaccante lo fa davvero, Mateo Retegui, che torna dall'infortunio e fissa il risultato sulla parità.

La cronaca della partita

Ritmi alti ma nessun gol nel primo tempo, dove Atalanta e Juve provano a sbloccare il risultato adottando un atteggiamento propositivo senza riuscire a sfondare. Con Retegui che torna ad accomodarsi in panchina dopo l'infortunio, Gasperini sceglie De Ketelaere e Lookman in avanti, mentre Thiago Motta, orfano di Vlahovic, si affida a decimi undicesimi della formazione vista nel Derby della Mole, con l'ex Koopmeiners schierato a sorpresa falso nove. Ed è proprio l'olandese, coperto di fischi dei suoi ex tifosi a ogni tocco di palla, a rendersi pericoloso intorno al 20' con un diagonale che finisce al lato. La Dea viene presa per mano da un Lookman ispirato: il nigeriano prima impegna Di Gregorio al 25', poi al 38' un suo tiro viene deviato da Thuram. Nel mezzo una conclusione fiacca ma ben indirizzata di McKennie su cui Carnesecchi è attento. Nel finale gli ospiti sfiorano il vantaggio con un tentativo di Nico Gonzalez che fa fischiare il palo.

Il secondo tempo si apre con i botti: su calcio d'angolo la Juve va vicina al vantaggio, ma deve arrendersi di fronte a un monumentale Carnesecchi, che prima salva sulla linea il pallone che stava entrando dopo il palo colpito da Kalulu, poi si supera sulla ribattuta di Thuram; mentre sul ribaltamento di fronte Pasalic manda di poco al lato a tu per tu con Di Gregorio. Ancora Kalulu sblocca il risultato vestendo i panni dell'attaccante e inserendosi nell'area bergamasca approfittando dell'imbucata di McKennie. La reazione dell'Atalanta è rabbiosa e subito dopo lo svantaggio, Ederson impegna Di Gregorio con un tiro piuttosto centrale ma ben indirizzato, mentre Koopmeiners salva un gol praticamente fatto da Lookman salvando sulla linea di porta. La Juve si fa rivedere in avanti all'ora di gioco con un diagonale di McKennie su cui Carnesecchi risponde ancora presente e la ribattuta respinta di Koopmeiners. Gasperini corre ai ripari gettando nella mischia Retegui, che al 77' la riprende con un colpo di testa dopo la sponda di Bellanova. Finale in cui può succedere: a dieci dal termine il tentativo di testa di Locatelli viene respinto ancora da Carnesecchi, mentre poco più tardi Di Gregorio è decisivo con i piedi sulla conclusione sotto misura di Zaniolo. L'ultimo squillo del match porta la firma di Yildiz, il cui diagonale fa sibilare il palo alla sinistra del portiere avversario.

Il migliore in campo: Pierre Kalulu, voto 7.5

Nessuno a fare il centravanti? No problem, ci pensa il francese a vestire gli inediti panni della punta buttandosi in area avversaria e intuendo il filtrante di McKennie realizzando la rete che sblocca la partita

Come cambia la classifica delle due squadre

Un pareggio che serve ben poco a entrambe le squadre, che non riescono ad approfittare della gara in più per scalare la classifica. L'Atalanta sale a 43 punti, restando al terzo posto a -4 dal Napoli capolista. Juventus che invece si porta a quota 34 punti e che rimane quinta a -2 dalla Lazio che occupa l'ultimo posto valido per la qualificazione alla prossima Champions.

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