Antonio Conte non nasconde più il suo Napoli e punta allo Scudetto

Antonio Conte
Antonio Conte / Francesco Pecoraro/GettyImages
facebooktwitterreddit

Alla vigilia del match del Maradona tra Napoli e Milan, il tecnico dei campani Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa. Tra i temi trattati con i giornalisti presenti in sala c'è lo stato di salute della squadra, la situazione del gruppo, gli avversari e la corsa Scudetto. Queste le parole del mister degli azzurri:

"Anguissa ha avuto un affaticamento all'adduttore ed è rientrato e ha fatto questi due allenamenti con noi, monitoriamo la situazione. È la parte finale del campionato, non possiamo sbagliare. Spinazzola invece ha ricevuto un colpo al quadricipite ed è fuori, sta recuperando da questo infortunio. Neres ha fatto miglioramenti importanti e ora è un momento in cui bisogna fare scelte e scegliere i migliori anche a livello di forma e di garanzia: è recuperato, non so se inizierà la partita ma una parte la giocherà. Sapete quanto è importante per noi recuperarlo. Anche Okafor ha avuto un problema agli adduttori ed è stato fuori due giorni. È un giocatore che bisogna mettere a posto e renderlo in condizione di sopportare determinati carichi di lavoro. Cosa su cui si sta facendo un po' fatica. Dobbiamo fare il meglio con i giocatori a disposizione".

"Saremmo folli a non crederci (allo Scudetto, ndr). Siamo a nove giornate dalla fine e con soli tre punti di ritardo dalla prima della classe, un pensiero non lo fai? Con tutti i pregi e i difetti noi siamo lì, in una posizione che nessuno avrebbe immaginato a inizio anno. È giusto crederci e mettere a disposizione tutto quello che abbiamo. Dobbiamo uscire dal campo con la maglia sempre sudata".

"Ho le idee chiare per il Milan, sarebbe un problema se non le avessi a 24 ore dalla partita. Cercheremo di prendere sempre le migliori decisioni, domani affronteremo una squadra forte, costruita per vincere lo Scudetto. Poi ci sono delle annate particolari, a gennaio hanno rifatto il mercato inserendo giocatori forti e dovremo fare molta attenzione. Avremo bisogno ancora di più del supporto del Maradona. Ci sarà da soffrire, grandissimo rispetto ma mai paura. Olivera è tornato in buone condizioni dalla nazionale, si è allenato ed è a disposizione".

"Napoli del futuro? C'è da giocare queste ultime nove partite, può essere tutto o niente. C'è ancora da conquistare qualcosa che possa essere obiettivo massimo o importantissimo, o altri obiettivi. Ci sono ancora altre partite. Non si parla di niente, dobbiamo stare concentrati molto sul presente. Tutti dobbiamo essere molto concentrati".


feed