Baccin in Sud America: il derby per Mastantuono e gli altri profili in orbita Inter
Una delle indicazioni ormai note a livello di mercato, da parte della proprietà dell'Inter, riguarda la necessità di individuare giovani talenti con importanti margini di crescita che possano esplodere definitivamente in nerazzurro: l'abbassamento dell'età media e del monte ingaggi sono solo due dei lati virtuosi di tale approccio ed è ovvio che il lavoro di scouting risulti strategico per individuare i colpi giusti, quelli su cui vale anche la pena investire e scommettere.
Mastantuono e gli altri profili seguiti
Dario Baccin è alle prese con una missione di mercato in Sud America, un viaggio che consentirà al braccio destro di Ausilio di seguire da vicino gli obiettivi e i prospetti più interessanti: tra questi, spiega oggi il Corriere dello Sport, spicca il profilo di Franco Mastantuono del River Plate. Non ancora diciottenne e già seguito dal Milan nei mesi scorsi: si può prospettare un vero e proprio derby di mercato per il classe 2007, fantasista dal gran mancino e dalla grande facilità di dribbling. Si tratta di un calciatore ancora da collocare tatticamente, soprattutto immaginando un contesto come il 3-5-2 di Inzaghi, ma è evidente come risultati un predestinato (osservato anche dal Real Madrid).
Per averlo serve un investimento da 41 milioni di euro: questa la clausola inclusa nell'accordo col River. Quello di Mastantuono è probabilmente il profilo più intrigante (e dispendioso) tra quelli accostati ai nerazzurri, non mancano però anche altri elementi sotto osservazione come i difensori Di Cesare e Tobias Ramirez - rispettivamente in forza al Racing Avellaneda e all'Argentinos Juniors, l'esterno offensivo Thiago Fernandez del Velez o Gonzalo Petit del Nacional, centravanti uruguaiano classe 2006 in forza al Nacional.