Beffa Conceicao per la Juve: squalifica in vista e curioso precedente in Premier
Partita che ha cambiato volto in modo repentino e radicale quella tra Juventus e Cagliari di domenica scorsa, i bianconeri apparivano in controllo e hanno sfiorato anche il 2-0 ma - nel finale - il gol di Marin su rigore e l'espulsione di Francisco Conceicao hanno cambiato direzione alla sfida, conclusa poi sull'1-1 (con tanto di rischio di perderla in extremis). Oltre al danno la beffa, è quanto spiega oggi Tuttosport soffermandosi sulla situazione che ha portato all'espulsione di Conceicao (per doppio giallo) e alle conseguenze annesse.
Provvedimento eccessivo: quanto emerso a Open VAR
In attesa del comunicato ufficiale del Giudice Sportivo, in arrivo nella giornata odierna, si fanno ipotesi sulla squalifica: una giornata per la doppia ammonizione e potenziale aumento della durata dello stop forzato a causa di quanto affermato in direzione dell'arbitro dopo il rosso. Resta da valutare, cioè, se al di là della comprensibile rabbia del momento il portoghese si sia lasciato andare anche a espressioni ingiuriose. Una situazione che sa di beffa anche considerando quanto affermato da Andrea Gervasoni, vice commissario designatore del CAN, a Open VAR su DAZN: "Secondo me l’errore in questa gara è la seconda ammonizione per simulazione. Perché il giocatore cade dopo essere stato toccato, in maniera non punibile, perché comunque non era rigore, ma la simulazione secondo noi è un provvedimento eccessivo".
Il precedente inglese
Niente rigore, dunque, ma secondo giallo troppo severo: questa la posizione espressa da Gervasoni (e di rimando dai vertici arbitrali). Un ricorso della Juventus contro la squalifica è altamente improbabile, soprattutto se lo stop fosse di un solo turno: in Italia non è mai accaduto che venisse tolta una squalifica per valutazione errata del direttore di gara. Un precedente "incoraggiante" per la Juve arriva dalla Premier League: espulsione ai danni di Bruno Fernandes è stata ritenuta eccessiva dalla FA (oltre che ovviamente dal giocatore stesso) e la squalifica prevista è stata del tutto cancellata, col portoghese in campo regolarmente con l'Aston Villa.