Cairo smentisce la possibile cessione del Torino a Red Bull ma le voci continuano
Il tema caldo degli ultimi giorni a Torino. Urbano Cairo, stando a quanto riportato dal quotidiano La Stampa, starebbe pensando alla cessione del club granata e il gruppo austriaco Red Bull, con cui si sarebbero svolti degli incontri, rientrebbe tra gli acquirenti fortemente interessati. Uno scoop su cui il patron del Toro ha negato categoricamente "Non c’è nulla di vero, non ho alcuna intenzione di vendere il Torino, non ho incontrato nessuno", affermando inoltre che "a La Stampa piace destabilizzare l'ambiente del Toro".
Torino-Red Bull: smentite e conferme
Il quotidiano ha però confermato la sua tesi, facendo riferimento alla presenza di ben "tre differenti fonti finanziarie e commerciali (che) confermano gli avvenuti incontri". Un caso che non sembra destinato a finire in breve tempo, a cui Cairo ha scelto di rispondere prontamente attraverso una PEC e a cui si sono aggiunte qualche ora fa anche le parole del Sindaco di Torino Lo Russo.
Quanto riportato nell’articolo è falso. Il dottor Urbano Cairo non ha mai avuto incontri con esponenti o emissari della Red Bull finalizzati alla vendita del Torino Fc. Vi diffidiamo per l’ennesima volta dal diffondere informazioni non veritiere e prive di fondamento, che danneggiano la Società e possono avere effetti destabilizzanti - si legge nella pec inviata dal presidente. Sull’edizione in edicola quest’oggi del quotidiano “La Stampa”, pagina 33, con richiamo in prima pagina (“Cairo vede Red Bull”) e sul sito web della testata, appare un articolo dal titolo: “Toro in vendita”. E dal sommario: “Cairo ha incontrato più volte gli esponenti della Red Bull”. All’interno si legge: “…Urbano Cairo nelle scorse settimane avrebbe incontrato più volte (si parla di tre incontri) alti emissari della Red Bull, all’inizio per parlare di un possibile allargamento della collaborazione come main sponsor a partire dal 2025 e poi per valutare un interessamento all’acquisto dei granata.
Sul tema anche il Sindaco Lo Russo ha confermato l'assenza di comunicazioni con Red Bull e l'ottimismo nei dialoghi con il Torino nonostante la concessione per lo Stadio Olimpico scada il prossimo giugno. "Le nostre interlocuzioni sono con il Torino, con l’attuale dirigenza, col presidente Cairo. Le interlocuzioni sono estremamente positive sia come clima che come contenuto. Abbiamo un contratto in scadenza nel 2025 e ci sono diverse ipotesi, dall’eventuale rinnovo o, qualora arrivasse una proposta del Torino, come abbiamo sempre detto, saremmo molto contenti di esaminarla".