Carlo Ancelotti come sogno di Ranieri per la Roma del futuro

Il presente e il futuro si intrecciano quotidianamente in casa Roma, in tutto ciò che ruota attorno alla società giallorossa: le esigenze immediate ed evidenti di classifica, di un campionato da rimettere in piedi, si collegano alle voci sul progetto giallorosso in prospettiva e sull'allenatore che - a fine stagione - prenderà il posto di Claudio Ranieri (con la complicità decisiva dello stesso tecnico e prossimo dirigente).

Ranieri e la Roma di domani: sogno Ancelotti

Ranieri, a margine del successo sulla Samp in Coppa Italia, ha lasciato intendere che per il momento è prematuro tirare in ballo nomi, data la necessità di raddrizzare la situazione, ma al contempo ha fatto intuire qualcosa sull'identikit immaginato dal club capitolino per il futuro della panchina: un tecnico in grado di sostenere le aspettative di una piazza come quella giallorossa. L'edizione odierna di Tuttosport collega le parole di Ranieri, che tra l'altro ha parlato di top manager, al futuro di Carlo Ancelotti, certo non un nome qualsiasi in senso assoluto e in rapporto alla piazza capitolina (per i trascorsi in giallorosso da giocatore).

Il futuro delle Merengues potrebbe vedere Xabi Alonso come erede di Ancelotti, tecnico più vincente nella storia del Real arrivato potenzialmente alla fine di un ciclo storico (nonostante il contratto scada nel giugno 2026 e non l'anno prossimo). I rapporti con Ranieri sono eccellenti, spiega il quotidiano, e i Friedkin hanno già dimostrato con Mourinho di poter intrigare anche allenatori di livello assoluto e di riconosciuta fama mondiale. Ancelotti in giallorosso troverebbe una tifoseria pronta a sostenerlo, un Ranieri come alleato in dirigenza e un ciclo da far ripartire coi migliori presupposti: sullo sfondo c'è la suggestione della Nazionale brasiliana ma il legame con la Roma si presta, chiaramente, a tenere viva un'idea altrettanto d'effetto.