Caso Leao al Milan? Le parole che fanno discutere dal Portogallo

Semplice osservazione o sfogo con la mente rivolta al Milan di Fonseca?
Rafael Leao
Rafael Leao / Robbie Jay Barratt - AMA/GettyImages
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Rafael Leao si trova nella delicata situazione in cui ogni cosa che fa o dice può essere usata contro di lui. Le prestazioni deludenti di questa prima parte di stagione, intervallate solo da qualche sporadico lampo di classe, e un paio di episodi controversi, in primis l'ormai noto caso cooling break, hanno reso il portoghese uno dei principali bersagli delle critiche da parte di tifosi e addetti ai lavori, che sembrano passare al vaglio ogni suo minimo movimento, alla ricerca della prossima polemica.

Le dichiarazioni della discordia (?)

La nuova questione sta montando attorno alle parole rilasciate dallo stesso Leao al termine di Scozia-Portogallo, partita di Nations League terminata 0-0 ma in cui il numero 10 del Milan ha offerto una buona prova. Nello specifico, il giocatore si è soffermato sui fattori che lo portano a essere così incisivo con la nazionale, riconducendoli alla fiducia che avverte nell'ambiente lusitano: "Martinez mi ha chiesto profondità e uno contro uno, e di fare il meglio che posso. Fondamentalmente, di fare il mio gioco per creare opportunità. In nazionale mi sento al massimo livello. Quando sono qui sento il sostegno di tutti. Anche l'allenatore ha molta fiducia in me e questo è fondamentale per il mio gioco".

Parole di ringraziamento per Roberto Martinez che alle orecchie dei più maliziosi sono suonate però come una frecciata nei confronti di Paulo Fonseca, che secondo tale ragionamento non riuscirebbe a trarre il meglio dalle qualità di Leao perché non lo sostiene correttamente, non gli fa sentire la sua fiducia.

La reazione del Milan alle parole di Leao

Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, si tratta di una finta polemica. Fonseca non si è sentito attaccato da queste dichiarazioni, né il Milan è intenzionato ad approfondire la questione. Il club rossonero e il tecnico ripongono una grande fiducia in lui, autore fin qui di un solo gol nelle prime 9 partite tra campionato e Champions League. Una stima che potrebbe ricevere un'ulteriore attestazione sabato pomeriggio, quando contro l'Udinese, senza Calabria e Theo Hernandez, potrebbe essere proprio Leao a indossare la fascia da capitano.

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