Cene, colloqui con i giocatori e il nuovo modulo: Thiago Motta prova a rilanciare la Juve

La Juventus sta attraversando uno dei periodi più difficili e delicati della sua storia recente. Dopo l'eliminazione da Champions e Coppa Italia, le batoste contro Atalanta e Fiorentina hanno messo addirittura in discussione il discorso quarto posto, obiettivo minimo per il futuro, sportivo ma anche economico, dei bianconeri, chiamati a invertire la rotta e risalire la china nelle ultime 9 partite di campionato.

L'aspetto mentale

Per ricompattare il gruppo, Thiago Motta sta puntando in primis sull'aspetto mentale. Come riportato infatti da La Gazzetta dello Sport, prima della vittoria contro l’Inter, una delle poche gioie di questa stagione, il tecnico aveva organizzato una cena di squadra per rafforzare lo spirito del gruppo, iniziativa che potrebbe ripetersi prima del delicato match contro il Genoa. Inoltre, Motta sta programmando colloqui individuali con i giocatori per ricreare un ambiente positivo nello spogliatoio, fiaccato dalle recenti difficoltà.

La sfera tattica

Naturalmente, qualcosa bisognerà cambiare anche sul piano tattico. Per rilanciare il gioco della Juve, Motta sta pensando di accantonare temporaneamente il 4-2-3-1 per adottare un 4-3-3 o un 3-5-2, moduli che gli permetterebbero di schierare contemporaneamente Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani, garantendo alla squadra un assetto più offensivo.