Che ne sarà di Osimhen? Lui rifiuta l'Arabia, il Napoli avverte le ammiratrici

Victor Osimhen e il Napoli hanno ormai voltato pagina, ma teoricamente la loro storia non è ancora finita. Già, perché sebbene il nigeriano si sia trasferito al Galatasaray, dove sta continuando a segnare a raffica, e gli azzurri siano in piena lotta Scudetto, a giugno le loro strade si incroceranno di nuovo, seppur temporaneamente.

L'amore per Istanbul e il retroscena sull'Arabia Saudita

Osimhen è passato al Galatasaray con la formula del prestito secco per una stagione, con i turchi che si sono impegnati a farsi carico dell'intero ingaggio. Un'avventura che finora sta procedendo a gonfie vele: l'ex Lille ha infatti raccolto 12 gol in campionato e 5 in Europa League, e punta a vincere entrambe le competizioni. Come se non bastasse, a Istanbul si trova benissimo, talmente bene da aver rispedito al mittente una ricca offerta ricevuta a gennaio da una società dell'Arabia Saudita. A riferirlo è calciomercato.com, che non cita espressamente la squadra nello specifico, ma parla di un'offerta da 80 milioni di euro per il suo cartellino.

Il Napoli fissa il prezzo: le squadre alla finestra

Soldi che il Napoli avrebbe accettato volentieri, ma di fronte alla volontà del giocatore di finire la stagione in Turchia non ha potuto fare granché. A giugno l'agente di Osimhen, Roberto Calenda, incontrerà la dirigenza azzurra per decidere il da farsi: il Galatasaray lo terrebbe con piacere, ma i 75 milioni di euro della clausola rescissoria sono decisamente fuori portata; alla finestra c'è anche la Juventus, forte degli ottimi rapporti con Cristiano Giuntoli, ma l'idea sarebbe di cederlo all'estero, dove il nigeriano piace a Manchester United, Arsenal e Chelsea.