Chi è Evan Ferguson: il profilo del possibile obiettivo della Juve in attacco
La Juventus si muove per il mercato di gennaio. Oltre al colpo sicuro che verrà operato da Giuntoli per sistemare il reparto difensivo, le aspettative dei tifosi bianconeri riguardano anche un attaccante che possa rappresentare un'alternativa valida a Dusan Vlahovic, considerati i tanti impegni del club nelle varie competizioni e il momento non brillante del serbo.
Tra i tanti nomi accostati alla causa della Juventus spicca ora quello di Evan Ferguson, attaccante irlandese in forza al Brighton, in Premier League. Dopo l'exploit con Roberto De Zerbi nella stagione 2022-23 e nella precedente, il suo rendimento è leggermente calato, ma il talento mostrato dal 2004 lascia comunque ampi margini di miglioramento per il futuro. Nella corrente annata sportiva il tecnico Fabian Hürzeler lo ha utilizzato per un totale di 7 impegni in Premier, mandandolo in campo soltanto per un centinaio di minuti e quasi sempre a partita in corso.
Una situazione sicuramente non felice per il giovane attaccante irlandese che ha già subito un calo netto nella valutazione transfermarkt (da 65 a 45 milioni di euro) e che proprio un anno fa ha firmato un prolungamento di contratto con il Brighton fino al 2029.
Le caratteristiche
Nato a Bettystown, in Irlanda, il 19 ottobre 2004, Evan Ferguson ha da poco compiuto 20 anni e vanta già 74 apparizioni con la maglia del Brighton, divise tra Premier League (54), Europa League (7) e coppe inglesi. Ha esordito in Premier ancora 17enne e segnato il suo primo gol all'Arsenal circa un anno dopo. Lanciato da Graham Potter e fatto brillare da De Zerbi, si tratta di un attaccante di quasi 190 centimetri con una struttura fisica importante e un ottimo senso del gol.
La valutazione del Brighton, considerando giovane età e data di scadenza del contratto, sarebbe di circa 60 milioni di sterline, una cifra spropositata però tenendo conto del momento del giocatore. Circa un anno fa diventava il primo teenager a segnare almeno 10 gol in un anno solare di Premier League dai tempi di Wayne Rooney (2005), dimostrandosi soprattutto abile nell'occupazione dell'area di rigore e nella coordinazione per girare in rete più disparati assist serviti dai suoi compagni.
Come si inserirebbe nella Juventus?
Come vice-Vlahovic, in sostituzione dello stesso o accanto a lui? Diciamo che quando si parla di valutazioni del genere, immaginare una trattativa semplice è abbastanza complicato. Evan Ferguson con l'Irlanda è abituato a giocare in un attacco a due, mentre quando veste la maglia del Brighton opera come prima punta, sorretto da una trequarti che ritroverebbe anche agli ordini di Thiago Motta.
Rientra in quella tipologia di attaccanti che possono, per ragioni sia fisiche che di pericolosità potenziale in area di rigore, tenere occupati entrambi i difensori centrali. Tuttavia, nonostante ci siano premesse buone, appare complicato un suo trasferimento a titolo definitivo a Torino considerando gli onerosi investimenti dei bianconeri in estate. L'ipotesi prestito sembra comunque difficile e, soprattutto se si trattasse di un prestito breve, regalerebbe al giocatore poco tempo per ambientarsi in un contesto difficile come la Serie A.