Chi potrebbe sostituire Thiago Motta alla Juve in caso di esonero?

Qualche nome sparso tra gli allenatori disponibili in caso di addio del tecnico bianconero.
Torino v Juventus - Serie A
Torino v Juventus - Serie A / Stefano Guidi/GettyImages
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Il tempo stringe e la distanza aumenta. Il sogno Scudetto è definitivamente sfumato a gennaio, mentre solo un anno fa la Juventus di Massimiliano Allegri combatteva testa a testa con l'Inter di Simone Inzaghi, prima di cominciare un 2024 disastroso che avrebbe portato alla rivoluzione estiva. I troppi risultati negativi del tecnico toscano, la Coppa Italia vinta in un clima di tensione generale culminato con l'esonero e l'affidamento della squadra a Paolo Montero per le ultime due giornate di campionato.

Poi i mesi caldi, la scelta di un Thiago Motta reduce da una cavalcata clamorosa con il Bologna e un mercato da protagonista che aveva riposizionato la Juventus tra le favorite alla vittoria della Serie A, grazie ad investimenti per circa 200 milioni di euro. Il roboante inizio della nuova stagione, convincente nonostante tante defezioni, ma limitato soltanto alle prime uscite; un entusiasmo calato molto velocemente nel corso dei mesi invernali, a causa di un numero esagerato di pareggi.

12 segni X in 19 giornate di Serie A, 0 sconfitte, ma soltanto 7 vittorie che fotografano la Juventus al quinto posto dellla classifica con una gara da recuperare. Meno 14 dal Napoli capolista, meno 10 dall'Inter (che ha una partita in meno anche rispetto ai bianconeri) e meno 9 dall'Atalanta, che Vlahovic e compagni affronteranno nel recupero di domani.

Sono racchiusi in questi dati i rumor che condannano il neo allenatore della Juventus, una media punti simile alla stagione 2010-11 con Delneri in panchina (31 nelle prime 19), la peggiore degli ultimi 15 anni. Il tecnico bianconero ha avviato un progetto triennale (fino al 2027) e l'intenzione della dirigenza non sembra quella di serparsene nonostante i risultati negativi. Proviamo comunque a immaginare l'ipotesi esonero, sondando gli allenatori attualmente disponibili con cui potrebbe essere rimpiazzato l'ex Bologna.

Gli allenatori senza contratto

Andiamo con ordine, provando a dare una gerarchia ai tecnici senza contratto. Il sogno, sfumato Klopp dopo la scelta di legarsi alla causa Red Bull, resta Zinedine Zidane. Per lui si vocifera la panchina della Nazionale francese quando Deschamps lascerà nel 2026, ma a tale evento mancano ancora 18 mesi. L'ex calciatore juventino non allena dal 2021 e dalla scadenza del suo ultimo contratto con il Real Madrid sono trascorsi ormai quasi quattro anni.

Xavi Hernandez
Sevilla FC v FC Barcelona - LaLiga EA Sports / Fran Santiago/GettyImages

Tra i nomi più accessibili sembra esserci quello di Xavi, dopo l'addio al Barcellona maturato in estate, e con l'immagine di una nuova rivoluzione da portare a Torino. Poi Erik Ten Hag, il cui ottimo ricordo lasciato ad Amsterdam con l'Ajax è stato in parte spazzato via dalla fallimentare esperienza al Manchester United.

Rudi Garcia, senza squadra dall'esonero di oltre un anno fa maturato a Napoli e ancora Edin Terzic, il cui sogno di vincere la Bundesliga e la Champions League con il Borussia Dortmund, si è tragicamente interrotto sul finale e in finale, frenando un'ascesa che sarebbe stata inevitabile in caso di successo. Niko Kovac e Igor Tudor alcune tra le soluzioni a basso costo percorribili, con gli ipotetici ritorni di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri che non sembrano ipotizzabili.


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