Chiellini si avvicina a un ruolo nell'area sportiva della Juventus: i dettagli

Giorgio Chiellini ha da tempo iniziato un nuovo percorso, quello lontano dal campo, a cui lavorava notoriamente - in prospettiva - anche prima di ritirarsi in modo ufficiale dal calcio giocato: la vita da dirigente dell'ex difensore è iniziata già da sei mesi ma adesso potrebbe regalare un salto di qualità, un ulteriore passaggio di cui dare conto, sempre all'interno dell'universo bianconero. Chiellini potrebbe in sostanza avvicinarsi all'area sportiva della Juventus, ad un ruolo che diventi sempre più rilevante all'interno del club e che - a dire de La Gazzetta dello Sport - si potrebbe riassumere con la dicitura di direttore generale.

L'ex centrale della Juve e della Nazionale, del resto, godrebbe del favore dei tifosi e potrebbe dunque rappresentare un ideale punto di contatto tra l'area management e quella più spiccatamente sportiva, affiancandosi anche a Giuntoli nella gestione della squadra e non limitandosi più a un ruolo "dietro la scrivania". Una gestione affidata soltanto a figure "tecniche" e non di campo si legava e si lega, chiaramente, alla reazione alle difficoltà sperimentate dalla Juve negli ultimi anni, questioni sia economiche che giudiziarie che richiedevano figure anche distanti dal campo e dal calcio giocato (ci si riferisce nello specifico a Ferrero e Scanavino, presidente e AD).

DNA bianconero: la scelta ideale?

Accanto alla necessità di rispondere a quel momento di crisi e di sistemare i conti, col tempo, prende piede anche l'urgenza di concentrarsi sul campo e - al contempo - di assecondare un certo richiamo della piazza ad un DNA più bianconero, più connesso alla storia del club. Si starebbe dunque considerando proprio Chiellini come risposta ideale a tale esigenza, anche per renderlo un punto di riferimento per una rosa - quella attuale della Juventus - più giovane che mai. Un percorso di avvicinamento all'area sportiva che potrebbe toccare anche Francesco Calvo, aggiunge il quotidiano.

Chiellini, come previsto dal suo ruolo di Head of Football Institutional Relations, ha fin qui rappresentato il club in maniera ufficiale nei rapporti con istituzioni calcistiche - in Italia come a livello internazionale - e ha sempre spinto per un inserimento graduale, per una necessaria gavetta in qualità di figura dirigenziale, senza dunque accelerare forzatamente i tempi. Non si tratta di un ruolo che Chiellini avverte come stretto o limitativo, pensando alla posizione attuale, ma è chiaro che l'ex centrale risponderebbe presente qualora la Juve spingesse per il suddetto salto di qualità, per un avvicinamento al campo e alla squadra.