Claudio Ranieri dribbla le domande sul prossimo tecnico e esalta il Como di Fabregas
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A due giorni dalla sfida di campionato contro il Como, valida per la 27ª giornata di Serie A, il tecnico della Roma Claudio Ranieri si è presentato in conferenza stampa per fare il punto della situazione, per parlare della sfida contro i lariani - con i giallorossi che continuano a scalare la classifica e vedono la zona Europa ad un passo - e delle condizioni dei calciatori a sua disposizione.
"Godiamoci questo Dovbyk e poi pensiamo al futuro. Sta recuperando e da domani sarà a mia disposizione. Siamo tutti sotto esame, non solo Dovbyk".
"Ispirerò il nome del nuovo allenatore? Mi hanno preso anche per questa mansione, posso consigliare, poi sarà la proprietà a scegliere. I ragazzi sanno che siamo tutti sotto esame, hanno sofferto molto nella parte centrale del campionato e adesso stanno raccogliendo i frutti. Sul futuro allenatore potete sbizzarrirvi, a me non dà fastidio e neanche alla squadra. Fabregas non so se è già pronto per una panchina come quella della Roma, posso dire che in tre o quattro anni arriverà al top. Il Come è come il Parma degli anni '90, una squadra destinata a salire tanto. Affrontare il Como adesso è come andare dal dentista senza anestesia. Sarà una gara difficilissima, sono bravi. Dobbiamo essere preparati per ogni evenienza".
"De Rossi è un grande allenatore, deve fare il suo percorso poi tornerà alla Roma più forte di quando è stato qui".
"Non chiedo a Hummels del suo futuro. Gli ho detto che un giocatore come lui è un punto di riferimento e un esempio per tanti giovani. La scelta è sua, bisogna rispettarla. Cerco di mettere quelli che reputo giusti per battere gli avversari, guardo gli allenamenti e mi convinco delle scelte, guardandoli giocare. Lui è tornato ed è a disposizione".
"Sondaggi sul prossimo allenatore? Ho sondato solo le squadre che affrontiamo. Parliamo di calcio attuale, domenica ci aspetta una partita tremenda. Guardate quel Nico Paz che fenomeno che è, guardate anche Diao. È una squadra che gioca molto bene".
"Sto conoscendo Gourna-Douath, gli sto dicendo alcune cose e aspetto che anche lui possa entrare bene negli ingranaggi. Come tutti i nuovi. Devono entrare in sintonia".
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