Come sono andate le italiane in Europa e Conference League?

Archiviata la Champions, il giovedì di calcio è interamente dedicato a Europa League e Conference League. In campo anche le italiane Lazio, Roma e Fiorentina, tutte a caccia di punti preziosi per guadagnare posizioni nella classifica generale del girone unico. I primi a scendere in campo sono stati i giallorossi, andati in scena in Belgio contro l'Union Sain-Gillois. Dopodiché è stato il turno dei biancocelesti e dei viola, impegnai rispettivamente contro il Porto all'Olimpico e APOEL a Cipro. Vediamo com'è andata.

Union Saint-Gilloise - Roma

Continua il periodo nero per la Roma, che non va oltre l'1-1 contro l'Union Saint-Gilloise offrendo ancora una prestazione piuttosto scialba. Dopo un primo tempo bloccato e avaro di occasioni, i giallorossi la sbloccano in maniera quasi insperata con il colpo di testa di Mancini sull'uscita a vuoto del portiere Moris. Al 77' però i belgi la riprendono con un'altra incornata, quella di MacAllister che su calcio d'angolo approfitta dell'indecisione di Svilar.

La panchina di Juric trema in modo preoccupante. Il tecnico croato non è riuscito a interrompere il tabù che vede la Roma non riuscire a vincere una gara in trasferta ormai dallo scorso aprile. Con questo pareggio i giallorossi salgono a quota 5 punti rimanendo più o meno a metà della classifica generale.

Il tabellino di Union Saint-Gilloise - Roma 1-1

UNION SAINT-GILLOISE (3-5-2): Moris; MacAllister, Burgess, Sykes; Niang, Khalaili (dal 69' Rodriguez), Vanhoutte, Sadiki, Machida; Fuseini (dal 69' El-Hadj), Ivanovic (dal 79' Boufal). Allenatore: Sebastien Pocognoli.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Cristante, Angelino; Celik, Koné, Le Fée (dal 55' Pisilli), El Shaarawy (dall'80' Soulé); Baldanzi (dal 79' Zalewski), Pellegrini; Shomurodov (dal 55' Dovbyk).Allenatore: Ivan Juric.

ARBITRO: Jérôme Brisard

MARCATORI: 62' Mancini (R), 77' MacAllister (U).

AMMONITI: 4' Shomurodov (R), Celik (R).

ESPULSI: -

Lazio-Porto

Quarto successo consecutivo in Europa League per la Lazio, che all'Olimpico batte 2-1 il Porto e si prende il primo posto in solitaria in classifica. Il merito è tutto di un eterno Pedro, autore del gol decisivo in pieno recupero con cui sublima una prestazione semplicemente fantastica.

Biancocelesti che la sbloccano nel recupero del primo tempo con Romagnoli che raccoglie la sponda di Castellanos su calcio d'angolo e insacca di testa. Nella ripresa i Dragoes alzano i ritmi ed Eustaquio capitalizza la bella azione individuale di Galeno sulla sinistra realizzando la rete del pareggio. Tutto sembra pronto per il pareggio, ma al 92' Pedro riceve un cross di Isaksen al centro dell'area, controlla di sinistro e col destro strozza il pallone e batte Diogo Costa.

Il tabellino di Lazio-Porto 2-1

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot (dal 67' Gila), Romagnoli, Tavares (dall'89' Pellegrini); Guendouzi, Vecino; Tchaouna (dal 67' Rovella), Pedro, Zaccagni (dal 71' Isaksen); Castellanos (dal 67' Dia). Allenatore: Marco Baroni

PORTO (4-2-3-1): Costa; Martim (dal 61' Joao Mario), Djalò, Perez, Moura; Varela (dal 62' Nico), Eustaquio; F. Vieira (dall'84' Franco), Namaso (dal 61' Pepe), Galeno, Omorodion (dal 76' Gül). Allenatore: Vitor Bruno

ARBITRO: Georgi Kabakov

MARCATORI: 45'+5 Romagnoli (L), 66' Eustaquio (P), 90'+2' Pedro (L)

AMMONITI: 3' Gigot (L), 14' Namaso (P), 27' Zaccagni (L), 30' Omorodion (P), 45' Djalò (P), 81' Guendouzi (L), 84' Pepe (Porto)

ESPULSI: -

APOEL-Fiorentina

Prima sconfitta in Conference League per la Fiorentina, che cade a Cipro per mano dell'APOEL ma non compromette più di tanto il proprio cammino. Con il 2-1 di Nicosi i viola restano all'ottavo posto della classifica generale e al momento approderebbero direttamente agli otta di finale.

Prova decisamente sotto tono quella offerta dalla squadra di Palladino, passata in svantaggio al 37' con il tocco sotto di Donis sull'imbucata di El Arabi. Passano pochi minuti e i ciprioti raddoppiano con Abagna che sfrutta prima un'incomprensione tra Adli e Ikoné e poi gli errori di Biraghi e Quarta. Inutile il gol realizzato nella ripresa da Ikoné, che batte Belec approfittando dell'assist di Beltran.

Il tabellino di APOEL-Fiorentina 2-1

APOEL (4-3-3): Belec; Chebake, Petrovic (89' Polykarpou), Laifis, Susic; Abagna, Kostadinov; Donis (79' Dvali), Tejera (67' Satsias), Quintillà; El Arabi (89' Bah). Allenatore: Manolo Jimenez

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Quarta, Moreno (57' Dodò), Biraghi (57' Comuzzo); Adli (46' Beltran), Mandragora; Richardson (65' Bove); Ikonè, Parisi (69' Gosens); Kouamè. Allenatore: Raffaele Palladino

ARBITRO: François Letexier

MARCATORI: 37' Donis (A), 45' Abagna (A), 74' Ikonè (F)

AMMONITI: 20' Tejera (A), 48' Moreno (F), 72' Martinez Quarta (F), 79' Donis (A), 89' Chebake (A), 90' Laifis (A)

ESPULSI: -