Come sono andate le italiane in Europa e Conference League?
Archiviata la Champions, il giovedì di calcio è interamente dedicato a Europa League e Conference League. In campo anche le italiane Lazio, Roma e Fiorentina, tutte a caccia di punti preziosi per guadagnare posizioni nella classifica generale del girone unico. I primi a scendere in campo sono stati i giallorossi, impegnati all'Olimpico contro la Dinamo Kiev, e i viola, andati in scena in Svizzera per affrontare il San Gallo. In serata è poi toccato ai biancocelesti vedersela in Olanda con il Twente. Vediamo com'è andata.
Roma - Dinamo Kiev
La Roma trova la prima vittoria della sua Europa League. Dopo il pareggio all'esordio con l'Athletic Club e il clamoroso tonfo con l'Elfsborg, all'Olimpico i giallorossi battono la Dinamo Kiev grazie alla rete messa a segno su rigore da Artem Dovbyk nel primo tempo. L'ucraino realizza il suo quinto gol stagionale portando i capitolini al 19° posto della classifica generale.
Risultato tutto sommato in linea con quello visto in campo, con la Roma che mostra ancora una volta grosse difficoltà negli ultimi 30 metri di porta e che rischia di subire il pareggio con la rete degli ucraini poi annullata per fuorigioco. Nei minuti finali Shomurodov, subentrato al posto di Dovbyk, ha spreca in maniera grossolana l'occasione del raddoppio non riuscendo a capitalizzare l'ottima azione confezionata da Pellegrini e Dybala.
Il tabellino di Roma - Dinamo Kiev
ROMA (3-5-2): Svilar; Hermoso, Ndicka, Celik; Zalewski, Le Fée (dal 53' Cristante), Pisilli (dal 68' Pellegrini), Koné, Angelino; Baldanzi (dal 68' Dybala), Dovbyk (dal 53' Shomurodov). Allenatore: Juric.
DINAMO KIEV (3-5-2): Neshcheret; Mykhavko, Popov, Bilovar; Vivcharenko, Rubchynskyi (dal 63' Brazhko), Andriyevski (dal 63' Shaparenko), Mykhaylenko (dall'81' Buyalskyi), Tymchyk; Guerrero (dal 68' Vanat), Voloshyn (dal 63' Kabaiev). Allenatore: Shovskovkyi.
ARBITRO: Gözübüyük (Olanda)
MARCATORI: 23' rig. Dovbyk
AMMONITI: Angelino (R); Mykhavko, Rubchynskyi, Kabaiev, Shaparenko (D).
ESPULSI: -
San Gallo - Fiorentina
In un clima particolarmente teso, con la gara sospesa per un lancio eccessivo di fumogeni da parte dei tifosi di svizzeri, la Fiorentina trova il secondo successo consecutivo in Conference League. Vittoria sofferta, dove i viola hanno dovuto faticare più del dovuto per domare il San Gallo, che passa in vantaggio con Mambimbi, bravo e fortunato nell'approfittare dell'errore di Richardson e Martinez Quarta e nel bucare Terraciano. Nella ripresa la squadra di Palladino la ribalta nel giro di pochi minuti con l'incornata dello stesso Martinez Quarta e la rete di Ikoné sulla verticalizzazione di Bove. I padroni di casa non mollano e riagguantano il pareggio con un bel colpo di testa di capitan Gorter. La qualità della Fiorentina viene fuori nel finale, quando Ikoné trova la doppietta personale dopo aver dialogato con Sottil e Kouame, e Gosens ribatte in porta il pallone dopo la parata del portiere su Beltran per il 4-2 finale. Viola che con questa vittoria si portano al secondo posto della classifica unica.
Il tabellino di San Gallo - Fiorentina
SAN GALLO (4-4-2): Ati Zigi; Vandermersch, Ambrosius (dal 26' Vallci), Stanic, Noah; Gortler (dall'83' Stevanovic), Quintillà, Csoboth (dal 63' Witzig), Toma; Geubbels (dall'83' Cisse), Mambimbi (dal 63' Akolo). Allenatore: Maassen.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Kayode, M. Quarta, Moreno (dal 46' Comuzzo), Biraghi (dall'83' Gosens); Richardson, Bove (dal 63' Cataldi), Adli (dal 63' Beltran); Sottil (dall'85' Parisi); Kouamé, Ikoné. Allenatore: Palladino.
ARBITRO: Frid (Israele)
MARCATORI: 23' Mambimbi (SG), 50' M. Quarta (F), 54' e 69' Ikoné (F), 62' Gortler (SG), 90' + 3 Gosens (F)
AMMONITI: 45' + 3 Stanic (SG), 45' + 6 Mambimbi (SG), 45' + 6 Kouamé (F), 61' Sottil (F), 70' Cataldi (F), 86' Witzig (SG)
ESPULSI: -
Twente - Lazio
Non si ferma più la Lazio che centra la terza vittoria di fila in Europa League difendendo il primato nella classifica della fase campionato. Ai biancocelesti basta un gol per tempo per battere il Twente in trasferta, ma a condizionare inevitabilmente l'incontro è soprattutto l'espulsione del portiere Unnerstall per fallo in uscita su Dia dopo appena dieci minuti. Gli olandesi resistono per una ventina di minuti, salvo poi arrendersi al gol di Pedro sul cross basso di Vecino. Per tutta la partita la squadra di Baroni colleziona altre occasioni senza però sfruttarle, poi al 73' Castellanos si conquista un rigore poi revocato dal VAR. Ci pensa allora il sigillo di Isaksen nel finale per fissare l'incontro sul risultato di 0-2.
Il tabellino di Twente - Lazio
TWENTE (4-2-3-1): Unnerstall; van Rooij, Hilgers, Bruns, Salah-Eddine (dall'80' Ltaief); Regeer, Vlap (dal 61' Eiting); van Wolfswinkel, Steijn (dal 61' Besselink), van Bergen (dal 14' Tyton); Lammers (dal 46' Kuipers). Allenatore: Oosting.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot (dal 77' Patric), Romagnoli, Pellegrini; Vecino (dal 64' Rovella), Dele-Bashiru; Tchaouna (dall'89' Gila), Pedro, Zaccagni (dal 64' Castellanos); Dia (dal 77' Isaksen). Allenatore: Baroni
ARBITRO: Dabanovic (Serbia)
MARCATORI: 35' Pedro (L), 87' Isaksen (L)
AMMONITI: 63' van Wolfswinkel (T), 69' van Rooij (T), 69' Bruns (T), 72' Vlap (T)
ESPULSI: 11' Unnerstall (T)