Conceiçao sergente di ferro: il Milan non vince perché mangia e dorme male?

Il Milan continua a deludere e i problemi sembrano andare ben oltre le mere questioni tattiche. Né il cambio di allenatore, con l'arrivo di Sergio Conceiçao al posto di Fonseca, né un mercato invernale all'insegna della rivoluzione hanno infatti invertito la rotta, con la barca rossonera che adesso naviga nelle acque più torbide. Per uscirne e chiudere la stagione nella maniera più decorosa possibile, il tecnico portoghese ha deciso di adottare il pugno di ferro, intervenendo direttamente sulle abitudini quotidiane dei giocatori, convinto che la scarsa disciplina fuori dal campo sia una delle cause del rendimento insufficiente.

Maignan fallisce il test della bilancia

Uno dei principali indiziati è Mike Maignan, autore di errori decisivi e insoliti per un portiere del suo livello. Secondo Conceiçao il motivo sarebbe chiaro: il peso. L’allenatore ritiene infatti che il francese, come altri giocatori, non sia in condizioni fisiche ottimali, e secondo La Repubblica ha imposto per questo controlli severi sull’alimentazione della squadra.

Milan poco professionale: Conceiçao dà spazio ai giovani?

Non solo i numeri sulla bilancia, che in troppi casi superano i 90kg, a preoccupare sono anche quelli relativi ai dati sulla qualità del sonno. Il tecnico ha scoperto che molti giocatori non riposano adeguatamente, sottovalutando quindi un aspetto cruciale nella vita di un atleta professionista. Per mandare un segnale a tutta la squadra, Conceiçao potrebbe dunque concedere maggior spazio Camarda e Terraciano, giovanissimi con tantissima fame (di vittorie, al contrario degli altri compagni) ma soprattutto ligi al dovere. Saranno loro a traghettare fuori il Milan da questo momento negativo?