Consigli Fantacalcio: la nostra formazione ideale per l'8ª giornata di Serie A
Sosta terminata. I calciatori delle Nazionali sono rientrati alla base al termine di voli europei o intercontinentali da tutto il mondo. Ed ecco che, dopo una decina di giorni di attesa, si può tornare a parlare quotidianamente di Serie A. Il campionato italiano si era interrotto in un momento topico, con il Napoli confermato in vetta e tante rivali pronte a inseguirlo con le armi a propria disposizione. La sosta non ha regalato novità significative e il turno con cui riprenderà il massimo campionato italiano è ricco di spunti.
Con il solito appuntamento settimanale, ecco i nostri 11 consigliati al Fantacalcio per l'8ª giornata di Serie A.
La formazione ideale da schierare nel Fantacalcio questo weekend
Tra le squadre italiane di cui si è discusso maggiormente nelle ultime due settimane rientra sicuramente il Genoa di Alberto Gilardino. L'arrivo a sorpresa di Gaston Pereiro e le voci su Mario Balotelli non ancora concretizzate, in un club falcidiato dagli infortuni, non sono servite a svoltare immediatamente la situazione di un Grifone che a Marassi accoglierà il Bologna. In porta scegliamo Skorupski.
Solita linea a quattro dietro, alla disperata ricerca dei canonici 3 punti di modificatore scegliendo interpreti dal prezzo moderato. Crediamo in Sergi Roberto. Sia perché Fabregas lo schiera centrocampista sia perché sta attraversando un ottimo momento di forma con il Como. La sosta sarà servita per gestire le energie e in una sfida idealmente divertente come quella con il Parma potrebbe stupire ancora. Dall'altro lato c'è Robin Gosens. La sfida contro il Lecce a via del Mare è spesso ostica, anche per i club che puntano all'Europa. La Fiorentina però è in buona salute e il tedesco, che ha ritrovato anche un posto in Nazionale, è un costante pericolo con i suoi inserimenti. Al centro puntiamo su Isak Hien, sia perché lo consideriamo un po' sottovaluto, sia perché un Gasperini in emergenza difensiva dovrà tirar fuori dal centrale un rendimento costante e di livello. A Venezia sembra la gara ideale per imporsi nelle gerarchie e annullare qualche ballottaggio futuro. Concludiamo la linea con Sebastiano Luperto. Il Cagliari è andato alla sosta con un pareggio importante maturato a Torino contro la Juventus; ora, in casa, accoglierà l'altro club del capoluogo piemontese, i granata orfani di Duvan Zapata che ha terminato la stagione dopo il grave infortunio.
Ci piacciono gli ex, se leggete i nostri consigli da più di una giornata ormai vi sarete abituati. Allo Stadio Olimpico di Roma sbarca l'Inter di Simone Inzaghi, una squadra che nell'ultimo triennio (salvo una vittoria giallorossa a San Siro) ha sempre dominato i capitolini. I nerazzurri sono già in ritardo sul Napoli e, nonostante si tratti di un big match, non possono compiere altri passi falsi. In mediana puntiamo un calciatore abituato a gare di questo tipo: Henrikh Mkhitaryan. Come incursore tocca ancora a Scott McTominay, sempre in campo con la Scozia, ma capace comunque di dominare atleticamente la Serie A. Si è ormai inserito nello scacchiere di Antonio Conte e ad Empoli potrebbe tornare subito protagonista (a livello di bonus). E per sbilanciarsi in avanti Mattia Zaccagni. Uno come lui si mette sempre, anche allo Stadium e soprattutto contro i bianconeri che attraverso un'emergenza infortuni copiosa. La Lazio di Baroni, comunque sfavorita, potrebbe sorprendere tutti e compiere il sorpasso.
Dietro le due punte un trequartista per cui gli ultimi 10 giorni sono stati molto chiacchierati. Si tratta ovviamente di Daniel Maldini, esordiente nella Nazionale di Luciano Spalletti e terzo Maldini a vestire la maglia degli azzurri. Il ruolo che occupa a Monza è di fondamentale importanza per rendere i brianzoli prolifici e contro il Verona in trasferta può sfruttare il momento di grazia. Restiamo al Bentegodi perché spesso le partite che promettono, sulla carta, pochi gol, possono accendersi in maniera repentina. Con la maglia dell'Hellas puntiamo dunque su Casper Tengstedt, centravanti che ha impiegato poco ad adattarsi in Italia. Chiudiamo il reparto con il capitano della Nazionale spagnola. Le polemiche non hanno abbandonato il Milan e Alvaro Morata che, dopo aver esultato con la Roja, è chiamato a ripetersi anche con la maglia rossonera, in un sfida casalinga contro l'Udinese che Fonseca non può assolutamente sbagliare.