Conte non dà certezze su Neres in campo e chiede al Napoli di rispettare l'Udinese

Le parole del tecnico del Napoli in vista della sfida di Udine
Conte
Conte / CARLO HERMANN/GettyImages
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Il Napoli sta vivendo un momento di flessione dovuto alle due sconfitte rimediate contro la Lazio, tra Coppa Italia e campionato: gli azzurri di Antonio Conte hanno perso la vetta della classifica e sperano di riprendere il loro cammino di successi già a Udine, nella trasferta del Bluenergy Stadium contro l'Udinese di Runjaic. Conte ha parlato in conferenza stampa soffermandosi sui temi del match e sulle scelte di formazione, queste le sue parole riportate da AreaNapoli:

Le sconfitte con la Lazio: "Sono zero punti e l'eliminazione dalla Coppa Italia. Ripartiamo lavorando e lavorando. Sono contento di quello che abbiamo fatto in questi 5 mesi e per come stiamo lavorando. C'è un'energia importante, poi tutto è migliorabile. Cosa mi aspetto da David Neres a Udine? Ancora non ho deciso chi debba scendere in campo, vedrete domani le mie scelte e il tipo di contributo che potrà dare ogni calciatore, domani faremo un ultimo allenamento in hotel".

Che mentalità serve: "Dobbiamo avere la mentalità di continuare a crescere, dobbiamo rialzarci dopo una caduta, domani vedremo che risposta avremo, positiva o negativa. Le italiane sono tra le squadre migliori in Europa? Ci rendiamo conto della forza delle squadre italiane per quello che stanno facendo in Europa, la Lazio ha vinto per 3-1 contro l'Ajax con 9/11 di quelli che hanno giocato con noi in Coppa Italia. In Italia non esistono partite facile e posizionamenti predefiniti".

L'Udinese: "Ci sono delle insidie, l'Udinese è partita molto forte in campionato, poi è calata, ma ha vinto l'ultima partita. Squadra forte fisicamente, è una squadra che gioca bene, dovremo avere rispetto di loro, dovremo essere al meglio per riuscire ad ottenere un buon risultato".

Ipotesi 3-5-2: "Non capisco la domanda, giocare a due sarebbe una diminutio per l'attacco. Comunque in settimana stiamo provando tanti moduli, vedremo poi quale sarà il migliore per noi".

Le italiane in Europa: "Oggi per fare le competizione europee devi allestire una rosa competitiva, le italiane sono state molto brave a fare questo, nonostante le tante partite internazionali il livello non scende, lo stanno dimostrando tutte, complimenti a loro".

Che approccio vuole: "L'approccio sarà molto importante, dovremo mantenere la giusta intensità e tensione durante l'incontro. La partita si decide in 95-100 minuti, dovremo essere più bravi del nostro avversario".