Conte parla dei miglioramenti del Napoli e fissa una caratteristica del post-Kvara

Antonio Conte
Antonio Conte / ALBERTO PIZZOLI/GettyImages
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Vittoria fondamentale in ottica Scudetto per il Napoli che espugna il Gewiss Stadium battendo 2-3 l'Atalanta e portandosi momentaneamente a +6 dall'Inter. Al termine dell'incontro, Antonio Conte è stato intercettato dai giornalisti di Sky Sport, con quali ha commentato la prova offerta questa sera dai suoi.

È un Napoli che può fare di più che dare fastidio?
"Dare fastidio è già fare qualcosa di più. Quando dici dare fastidio dici tutto e dici niente".

Sui segnali di miglioramento:
"Sicuramente questa è una squadra che è cresciuta. Due mesi fa l'Atalanta ci ha dato 3 gol, oggi è stata una partita diversa sotto tutti i punti di vista. Nel post-partita avevo detto "vedremo al ritorno", anche se non pensavo fosse così presto. Mi piace sottolineare che siamo cresciuti anche nelle difficoltà perché stiamo andando avanti nonostante situazioni di infortuni o mercato, situazioni che potrebbero ammazzare un toro, ma noi non ci lamentiamo. Ringrazio i ragazzi perché ho un gruppo disposto a lavorare tanto e a migliorarsi".

Che caratteristiche vuoi per il sostituto di Kvara?
"Lascio al club la decisione, non entro in merito del mercato. Se dovessero chiedermi qualcosa dirò il mio pensiero. Non si tratta di giovani di prospettiva, altrimenti prendiamo i giovani della Primavera. Se si deve fare qualcosa la facciamo nella maniera giusta. A ogni cosa che viene fatta viene data un'enfasi. Altrimenti restiamo come stiamo e andiamo avanti. L'ho detto anche ieri, alla fine ci sono le cose soggettive che ognuno può esprimere un parere, l'oggettività è che rispetto allo Scudetto di due anni fa sono andati via i giocatori che voi [i giornalisti, ndr] consideravate i migliori. Rispetto all'anno scorso sono andati via tre giocatori importanti. Ora dobbiamo abbassare la testa e lavorare senza lamentarci. Se il club vuole fare qualcosa è bene, altrimenti vado in guerra con questi uomini che non mi tradiranno mai".

Su Lukaku:
"È un calciatore che dà sempre tutto, per noi è importante, così come lo sono Simeone e Raspadori. Oggi non posso trascurare nessuno. Non siamo tanti ma siamo giusti e affamati".