Da Acerbi e Frattesi a Paz: come cambierebbe il mercato dell'Inter con Fabregas?

I ribaltoni in panchina sono spesso sinonimo di modifiche alle strategie da adottare in sede di mercato. Pertanto è lecito chiedersi come potrebbero cambiare i piani dell'Inter sia in entrata che in uscita qualora fosse Cesc Fabregas a raccogliere le redini lasciate da Inzaghi. Reduce da un'ottima stagione d'esordio in Serie A con il Como, il tecnico spagnolo ha una filosofia di gioco molto precisa e pretende dei giocatori con determinate caratteristiche. Necessità che potereranno i nerazzurri a rivedere il loro piano d'azione?

Chi rischia

Secondo La Gazzetta dello Sport, almeno per il primo anno Fabregas non dovrebbe portare una rivoluzione dell'organico. Gli unici in bilico sono infatti Francesco Acerbi e Davide Frattesi. Come per gli altri over 30 della rosa, come Darmian, Sommer e Mkhytarian, anche nel contratto del difensore è presente una clausola che permette all'Inter di rescindere unilateralmente qualora lo ritenesse opportuno. Se verrà esercitata o meno dipenderà anche dal nuovo tecnico, che avrà voce in capitolo anche sul futuro del centrocampista ex Sassuolo. Da panchinaro di lusso con Inzaghi, Frattesi potrebbe trovare più spazio nell'era Fabregas e per questo ha messo in stand-by le trattative con il Napoli.

Fabregas favorisce l'arrivo di Paz?

Naturalmente l'accostamento del tecnico spagnolo alla panchina nerazzurra riporta in auge le voci che vedono protagonista Nico Paz. L'argentino è da mesi nei radar dell'Inter, che sta facendo leva sul rapporto d'amicizia tra Javier Zanetti e il padre Pablo per intavolare una trattativa, trovando però la resistenza da parte del Como, per nulla disposto a privarsi del suo giocatore più rappresentativo. Tuttavia, l'approdo il suo mentore Fabregas potrebbe portare Paz a spingere per l'addio alla società lariana.