De Laurentiis promette un film sul Napoli di Conte e fa il punto sullo stadio

Il Napoli si prepara ad affrontare il Monza, in uno degli anticipi della trentatreesima giornata, e il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato a Radio CRC in occasione delle festività pasquali, per gli auguri al popolo azzurro e per fare il punto su quanto accade in casa Napoli. Queste le parole del numero uno del club partenopeo:
Gli auguri: “Auguro una Santa Pasqua a tutti, ai miei calciatori, con in testa il nostro capitano, a tutto il corpo allenante, con in testa Antonio Conte, ai nostri collaboratori e a tutti i nostri tifosi che sono tantissimi in tutto il mondo” riporta calciomercato.com.
Il futuro del Napoli: "Abbiamo fatto un Napoli forte e muscoloso. E nei prossimi anni vi assicuro che ci divertiremo molto. Lo abbiamo fatto per 20 anni tranne solo in una stagione ma di quella poi parleremo in futuro. I mozzi si contano alla fine: le valutazioni in itinere creano disagio perché poi meritano delle risposte, delle valutazioni, che è sempre meglio fare alla fine. Siamo come tutti in continua evoluzione. L’unico copione che non si può scrivere è la partita di calcio e il relativo campionato”.
Un film sul Napoli: "Quello realizzato dopo lo Scudetto ha avuto un grande successo. Ho detto realizziamo delle pellicole per ogni annata del nostro Napoli. Per questo motivo sto realizzando in parallelo il film di questa stagione: dalla firma di Conte ai primi allenamenti fino alla fine della stagione. E ne ho già parlato con anche diverse piattaforme: dovrebbe uscire entro la fine di giugno. Ho già parlato con un ragazzo di 16 anni, un attore protagonista anche del recente film “Napoli New York”. Ci siamo accordati e gli ho detto che deve raccontare la stagione, fare da liaison per unire le interviste a calciatori, giornalisti, personaggi della tv e della musica”.
Lo stadio: “Il sindaco Manfredi fa bene il suo lavoro. Dovessi lasciare il Maradona, gli creerei un grosso problema. Ci sono però problematiche sullo stadio che non riguardano solo il terzo anello. Dobbiamo capire se la struttura del 1959 regge a ulteriori lavori, dopo quelli del 1990. C’è la possibilità di inserire salottini? Si può migliorare la visibilità delle partite di calcio? Sarebbero da fare operazioni gravose. La pista non ci può essere in stadi che ti possono far competere con tutti. Di problemi ce ne sono tanti insomma, io mi sono messo a disposizione. Entro il 30 aprile mi sarà consegnata una relazione su cosa si può fare e cosa non si può fare. A me restare qui al Maradona non farebbe che piacere. Per il centro sportivo poi abbiamo un dossier con 18 soluzioni possibili e le stiamo verificando ognuna con anche degli agronomi. Voglio fare 10 campi di calcio regolamentari di cui 4 in erba e 6 sintetici. Voglio una tribuna con almeno 600 posti anche per essere a norma per la Youth League. Ci metto la mia faccia e la mia parola. Il primo settembre, o anche prima, inizierò i lavori per il centro sportivo”.
Lotta Scudetto: “Tiferemo tutti Bologna contro l’Inter? Ma io mi concentrerei già da oggi per il Monza. Volete gufare l’Inter col Bologna? Io detesto chi gufa, non posso tifare contro gli altri”.