Due candidati per l'attacco si allontanano dalla Juventus: tutto su Lookman

Il mercato estivo della Juventus, nei piani della società, non dovrebbe muoversi secondo una logica della rivoluzione totale ma - al contrario - dovrebbe regalare ai bianconeri pedine di livello per migliorare la rosa a disposizione. Un ragionamento che può avere un proprio fondamento in porta, in difesa e a centrocampo ma che trova evidentemente qualche intoppo logico pensando all'attacco, reparto che merita un discorso distinto.

La situazione di Dusan Vlahovic e di Kolo Muani è sotto gli occhi di tutti: il serbo sembra destinato a un addio a causa di una situazione contrattuale complessa (senza che i discorsi per un ingaggio spalmato abbiano mai trovato seguito) mentre il francese - dopo un ottimo avvio - è calato e ha reso meno prioritari i discorsi sull'accordo sul PSG. Ecco dunque che diventano cruciali i discorsi sui profili seguiti dai bianconeri, Tuttosport oggi si sofferma su due candidati che si allontanano e su uno che invece diventa prioritario.

Attacco Juve: chi scende e chi sale

Il Manchester United appare deciso su Victor Osimhen, spesso accostato a un approdo alla Juve: i Red Devils potrebbero pagare i 75 milioni di euro previsti dalla clausola valida per l'estero, assicurandosi così il nigeriano del Napoli (attualmente in prestito al Galatasaray). L'interesse dello United sarebbe concreto, tanto da aver già trovato un accordo di massima per l'ingaggio. Anche Hojlund, a dire del quotidiano, potrebbe presto uscire dai piani bianconeri mentre - al contrario - il profilo di Ademola Lookman diventerebbe prioritario per la Juve.

Osimhen per un discorso economico e Rasmus Hojlund a livello tecnico: per motivi diversi, di fatto, i bianconeri preferirebbero un altro candidato. Si tratta appunto di Ademola Lookman: sarebbe lui il profilo in pole per l'attacco bianconero della prossima stagione. L'Atalanta lo valuta 60 milioni di euro, il nigeriano piace anche al PSG ma Giuntoli - spiega Tuttosport - ha già iniziato a muoversi da tempo. Sullo sfondo resta anche il profilo di Jonathan David, pronto a svincolarsi dal Lille ma "penalizzato" da richieste da capogiro a livello di ingaggio, bonus alla firma e commissioni.