Due gol per tempo per travolgere il Lecce: l'Inter cala il poker e risponde al Napoli

Tutto troppo facile per l'Inter che nel match valido per la 22ª giornata di Serie A risolve la pratica Lecce con due gol per tempo. Al Via del Mare finisce 0-4, con i nerazzurri che chiudono il primo tempo sul doppio vantaggio firmato Frattesi e Lautaro, per poi dilagare nella ripresa con Dumfries e il rigore di Taremi.

La cronaca del match

Inter che indirizza la gara già nei primissimi minuti di gara: neanche il tempo di protestare per un tocco sospetto di Baschirotto in area, che Thuram scippa palla a Guilbert, fa fare una brutta figura a Baschirotto saltandolo di netto e mette in mezzo, dove Frattesi a porta spalancata non può sbagliare. Al 17' il Lecce chiede l'espulsione di de Vrij per un fallo su Krstovic, ma l'arbitro non ravvisa - giustamente - la chiara occasione da gol e si limita ad ammonire l'olandese. Nerazzurri che fanno di tutto per chiudere i giochi: al 21' Thuram la manda clamorosamente fuori da pochi passi, poi il direttore di gara annulla due reti di Carlos Augusto e Frattesi per posizione di fuorigioco. A furia di insistere, la squadra di Inzaghi trova il raddoppio, ma ringrazia ancora una volta un errore in disimpegno dei salentini: al 40' Dorgu serve male Pierret consegnando di fatto il pallone a Zielinski, che serve Lautaro, a sua volta eccezionale nel liberarsi del marcatore e nel battere Falcone con un sinistro forte sul primo palo.

Nella ripresa il Lecce scende in campo con un piglio diverso, più aggressivo e propositivo. Krstovic scalda i guantoni a Sommer con due tiri centrali, mentre Pierotti svirgola da ottima posizione sciupando un'occasione promettente. Nel momento migliore dei salentini, l'Inter cala però il tris: Lautaro manda al baro Dorgu e Baschirotto con un tacco trovando Dumfries, che tiene botta col difensore e buca Falcone. I padroni di casa avvertono il colpo e subito dopo incassano il quarto gol della serata: servito in profondità da Thuram, Frattesi viene steso in area da Falcone; l'arbitro indica subito il dischetto, con Taremi che si prende la responsabilità di calciarlo trovando il suo primo centro in campionato. Lo stesso iraniano va vicino alla doppietta, ma il suo tiro al volo su sponda di Buchanan trova la deviazione decisiva di un difensore. Ramadani si mette in proprio cercando di rendere meno amaro il passivo con una conclusione forte e ben indirizzata, ma Sommer è attento. A dieci minuti dal termine, l'Inter resta col fiato sospeso per le condizioni di Barella, fattosi male al ginocchio in seguito a un contrasto con Dorgu, ma subito tornato in piedi dopo il soccorso dello staff medico. La punizione tesa di Helgason terminata di poco al lato resta infine l'ultima azione degna di nota del match.

Il migliore in campo: Lautaro Martinez, voto 7.5

Un gol di forza, portando a spasso un difensore, e un assist di classe pura: Lautaro Martinez è di gran lunga l'MVP di Lecce-Inter, confermando l'incredibile rendimento che l'ha visto segnare 5 volte nelle prime 7 partite del 2025

Come cambia la classifica delle due squadre

Grazie a questa vittoria, l'Inter tiene il ritmo di Napoli e Atalanta nella lotta Scudetto. I nerazzurri salgono infatti a 50 punti, restando a -3 dai partenopei e a +4 dalla Dea, ma con la partita contro la Fiorentina ancora da recuperare. Non riesce invece ad allontanarsi dalla zona retrocessione il Lecce, attualmente quartultima forza del campionato, ad appena +1 dal Verona terzultimo, che però giocherà domani contro il Venezia.