Elkann in visita alla Juve: cosa è emerso dall'incontro con Motta e Giuntoli?

Fiducia in Thiago Motta e nessun riferimento specifico al mercato di gennaio
John Elkann
John Elkann / Image Photo Agency/GettyImages
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Una Juventus che non riesce più a vincere e che deve continuamente fare i conti con defezioni pesanti o comunque numerose: lo scenario in casa bianconera non è dei migliori e l'ennesimo pareggio, quello interno contro il Bologna, ha fatto sì che i pareri sull'operato di Thiago Motta si facessero via via meno lusinghieri e ottimistici. In questo contesto si segnala la visita di John Elkann, AD di Exor, in vista della sfida tra la Juve e il Manchester City in programma domani e valida per la sesta giornata della fase campionato di Champions League.

Elkann alla Continassa: cosa è emerso?

Elkann ha assistito ieri alla seduta di allenamento agli ordini di Thiago Motta, seguendo da vicino anche le condizioni del gruppo e dei calciatori attesi dal rientro. L'edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul peso della visita di Elkann e sul contenuto di quanto affermato nelle chiacchierate con Motta e con Giuntoli. Elkann ha sottolineato con favore la reazione della squadra al doppio svantaggio contro il Bologna e, ancor di più, ha dimostrato di apprezzare Thiago Motta nella gestione dell'emergenza infortuni, sia a livello di soluzioni adottate (anche con coraggio) che di gestione mediatica, senza ricercare alibi.

Per quanto riguarda la sfida ormai imminente col Manchester City Elkann l'ha individuata come potenziale crocevia per avviare il rilancio, come tappa per ripartire al meglio dopo gli ultimi risultati non esaltanti. La Juve ha spiegato ieri, anche in via ufficiale, come la visita mattutina di Elkann sia stata l'espressione della voglia di fare quadrato in un momento delicato della stagione e in vista di una sfida complessa come quella col City. Una presenza rassicurante per l'allenatore, la fiducia è totale, e non certo una minaccia per Thiago Motta: Elkann ha ribadito di credere nel progetto, per quanto riguarda il confronto con Giuntoli non ci sono stati riferimenti al mercato, aspetto che fa intendere quanto il Football Director goda di libertà e autonomia in tal senso.

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