L'esonero di De Rossi, l'addio di Bove e l'exploit di Pisilli: le parole di Totti

Francesco Totti ha preso parte alla Padel Pro Am Cup di Viareggio, dove è stato intercettato da alcuni giornalisti che gli hanno posto alcune domande sui principali temi in ottica Roma. L'ex capitano e bandiera si è soffermato soprattutto sull'esonero di Daniele De Rossi, per il quale ha espresso grande rammarico, la stessa emozione che ha provato quando è venuto a conoscenza della cessione in estate di Edoardo Bove, un giovane che poteva dare una mano ai giallorossi proprio come sta facendo Niccolò Pisilli, un talento promettente che può dar seguito alla dinastia dei romani romanisti. Ecco le parole di Totti.

Sull'esonero di De Rossi:
"Nessuno conosce Daniele meglio di me. È dispiaciuto per come è andata, per i tempi e per i modi. Nel calcio succedono queste cose e dalle cose negative si può ripartire".

Sulla lotta Scudetto:
"Sorpreso dal Napoli? No, assolutamente. Conte è un grande allenatore e ha una grande squadra. Napoli, Juventus e Inter sono le favorite per lo scudetto".

Su Pisilli:
"Stiamo parlando di un grande giovane promettente e sono contento che la Roma abbia trovato un grande talento. Un grande giocatore e un ragazzo educato con i piedi per terra".

Sull'addio di Bove:
"Bove poteva fare bene alla Roma, dispiace che sia stato ceduto, anche se è in prestito con diritto di riscatto. Spero che un giorno possa tornare alla Roma, anche perché è un giovane del vivaio".

Sull'Italia:
"Ieri quando eravamo a cena abbiamo detto "cavolo, già 20 anni sono passati dal 2006", ci prende un po' male ma rivivendo tutto resta una soddisfazione incredibile. Credo che l'Italia di oggi possa fare grandi cose, visto che ha un grande allenatore e grandi giovani promettenti".