Fonseca sulla prestazione del Milan, gli attaccanti e la contestazione dei tifosi

L'allenatore rossonero nel postpartita di Milan-Genoa.
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FBL-ITA-SERIEA-MILAN-GENOA / PIERO CRUCIATTI/GettyImages
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Il Milan stenta ancora. Dopo un periodo negativo, non arriva la risposta richiesta alla squadra di Paulo Fonseca, nemmeno nella celebrazione del 125° anniversario della storia del club. Contro il Genoa, Leao e compagni non riescono ad andare oltre lo 0-0; la zona Champions League dista ora 8 punti e una rimonta appare sempre più complicata. Le parole del tecnico rossonero nel postpartita di Dazn.

Sulla risposta della squadra: "Penso che abbiamo fatto una buona partita, creato tanto, e i giocatori avevano voglia di vincere. Hanno giocato come una squadra ed è solo mancato fare gol. E ovviamente è mancata anche la qualità nelle ultime decisioni, ma penso sia stata una partita buona per atteggiamento e aggressività, in cui abbiamo recuperato palloni alti. Credo abbiamo fatto 22 tiri, è mancato il gol"

Sulla cattiveria: "Penso cattiveria non sia mancata. Oggi la squadra ha voluto vincere la partita, è stata aggressiva senza palla. Siamo arrivati tante volte vicino all'area del Genoa e penso non sia una questione di fiducia, ma della qualità delle ultime scelte. Cattiveria penso ci sia stata"

Su un attaccante da 20 gol: "Penso che abbiamo dei buoni attaccanti. Abraham ha avuto una contusione, Alvaro non si è allenato tutta la settimana. Credo che delle volte si parla degli attaccanti, ma nel nostro gioco oggi sono mancate anche qualità nel cross, nel tiro, nell'assist. Ho fiducia totale nei nostri attaccanti"

Sulla contestazione dei tifosi: "È normale che succeda questo. Noi volevamo vincere per i nostri tifosi, ma è normale rispetto ai risultati avuti in campionato. Sento comunque che loro sono stati sempre con la squadra e oggi sono insoddisfatto con il risultato e anche i tifosi, lo capisco"