Fonseca sulla sofferenza e sullo spirito di squadra in Milan-Udinese
Il Milan supera l'Udinese di misura a San Siro nonostante l'inferiorità numerica per oltre un'ora di gioco. Pulisic offre la palla del definitivo 1-0 a Chukwueze nel primo tempo e qualche minuto dopo i rossoneri restano in dieci uomini per l'espulsione di Tijjani Reijnders. Ne esce una gara poco sofferta per numero di occasioni, ma con il brivido del pareggio di Kabasele annullato in pieno recupero dopo un check di Chiffi al VAR. Le parole del tecnico rossonero Paulo Fonseca nel postpartita di Dazn.
Sulla sofferenza e un nuovo Milan: "Io devo dire che la partita ha avuto due parti. Una fino al 30° quando abbiamo preso il rosso, dove abbiamo fatto 30 minuti di grande personalità e qualità di gioco, vicina al Milan che voglio. Dopo il rosso è stata una partita di spirito di squadra, in cui abbiamo sofferto insieme. Per chi ha qualche dubbio oggi abbiamo mostrato unità, lavoro, spirito di squadra. Sono molto soddisfatto di tutti, quelli che sono entrati sono stati decisivi e hanno lavorato tanto per la squadra. È vero che abbiamo sofferto contro una buona squadra come l'Udinese che fa tanti cross, ma è normale e sono molto soddisfatto".
Sui 60 minuti in inferiorità: "Al Milan dal primo giorno c'è una squadra che lavora insieme e deve soffrire insieme. È per questo che sono soddisfatto, è questo spirito che vogliamo, essere squadra in tutti i momenti. Penso che oggi i giocatori hanno fatto un grande sacrificio. Quello che devo valutare di più è questa ora in cui abbiamo sofferto insieme".
Sul recupero e il pareggio annullato: "Mi sembrava una grande ingiustizia per la squadra. Le opportunità più chiare era nostre e sarebbe stata un'ingiustizia non vincere questa partita".
Su Pulisic mediano: "È stato molto difficile oggi fare la sostituzione perché Noah Okafor stava facendo una grandissima partita, ma lui ha capito e dopo Christian ha fatto una gara fantastica. Di testa, sul secondo palo, ha aiutato più volteTerracciano. È con questo spirito che dobbiamo giocare sempre".