Gravina critica la gestione di Camarda da parte del Milan: la posizione dei rossoneri

Francesco Camarda
Francesco Camarda / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Hanno suscitato parecchio scalpore le parole rilasciate da Gabriele Gravina, che ai microfoni del Messaggero Veneto ha parlato della crescita del calcio giovanile italiano, rifilando però una frecciata al Milan sulla gestione di Francesco Camarda. Il presidente della FIGC sostiene infatti che i rossoneri non concedano le giuste chance all'attaccante classe 2006; ecco le sue parole:

"Negli ultimi cinque anni di nostra governance abbiamo avuto i risultati migliori nelle giovanili. Dalla 20 alla 19 fino al nostro orgoglio: la Nazionale Under 17, il simbolo di una progettualità. Quei ragazzi hanno battuto 3-0 il fortissimo Portogallo anche in intensità e gioco. Ecco, non mancherà molto che l’Italia tornerà a essere riferimento con la nazionale maggiore, tornerà nella ristretta cerchia dei grandi mondiali. Perché i talenti li abbiamo, rincresce vedere però come spesso non vengono utilizzati dai club, penso a Camarda del Milan. Il talento ha bisogno di opportunità, all’estero le danno".

La reazione del Milan

Non l'avrebbe affatto presa bene il Milan, club che, stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, si è difeso, seppur non pubblicamente, rivendicando lo status di società che offre il maggior numero di ragazzi alle giovanili della Nazionale. Le parole di Gravina non cambiano però il progetto di crescita fatto su misura per Camarda, per il quale la Serie C è soltanto uno step intermedio prima del salto in prima squadra al raggiungimento della piena maturità sportiva e fisica, ma che nel frattempo sta già avendo modo di allenarsi con i grandi sotto la guida di Fonseca.

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