I 3 regali di Natale che il Milan vorrebbe trovare sotto l'albero
In attesa dell'ultima partita dell'anno solare, il Milan arriva a Natale fuori dalla zona Europa nella classifica di Serie A. I rossoneri hanno cambiato guida tecnica in estate affidandosi a Paulo Fonseca per il dopo Pioli. Una scelta che - ad oggi - non sta premiando il club milanista, pesantemente contestato anche dai tifosi nell'ultimo periodo durante i festeggiamenti del 125esimo anno.
A Natale è tempo di regali e desideri, oltre a qualche sogno. Il Milan avrebbe bisogno dell'intervento della magia del Natale per risollevarsi e questi sono i tre possibili regali natalizi.
1. Un centrocampista centrale
I soli Fofana e Reijnders non potranno reggere ancora a lungo. I due giocatori sono stati spremuti al massimo da Fonseca anche per assenza di alternative. Musah utilizzato come esterno, Bennacer ai box fino a fine dicembre, Loftus-Cheek bocciato in quella posizione.
È chiaro che un rinforzo in quella zona del campo permettere a Paulo Fonseca di avere più alternative e far rifiatare i titolari.
2. Un centravanti da doppia cifra
La soluzione Morata non sta convincendo pienamente. Il dopo Giroud appare più difficile del previsto, anche se dalle giovanili sta crescendo e maturando Francesco Camarda, pronto a prendersi quanto prima la titolarità dell'attacco rossonero.
Alvaro Morata sembra aver perso lo spunto dei suoi anni migliori e la sua concretezza davanti al portiere avversario. Pescare dal mercato un centravanti da 20-25 gol a stagione potrebbe svoltare in parte la stagione rossonera.
3. Una dirigenza più presente
Con una situazione delicata come quella che sta vivendo il Milan, una dirigenza sempre presente e che metta la faccia sarebbe molto utile per rendere più leggero il clima nello spogliatoio.
Senza un allenatore in grado di fare da parafulmine come Mourinho e Conte, il ruolo del direttore sportivo, del direttore tecnico e dei dirigenti più importanti (senza escludere la proprietà) diventa fondamentale per poter gestire polemiche e critiche da parte dei tifosi.