I buoni propositi dell'Inter per il 2025

L'arrivo di un nuovo anno è sempre un momento di riflessione e rinnovamento, dato che porta con sé la possibilità di cambiare rotta e fissare nuovi traguardi. Questo non vale solo per noi, ma anche per le squadre di calcio che possono avere necessità e ambizioni diverse. C'è chi nel 2025 deve compiere un salto di qualità, altri invece devono trovare continuità, e non mancano nemmeno coloro che devono riscattarsi dopo un anno deludente. In questo articolo esploreremo i principali buoni propositi e gli obiettivi che l'Inter si deve prefiggere per il nuovo anno.

1. Abbassare il monte ingaggi

Quante volte abbiamo sentito dire che l'Inter ha la rosa più forte del campionato? Probabilmente è vero, ma - paradossalmente - questo potrebbe essere un problema, visto che un elevato livello dell'organico comporta dei costi di gestione più alti. I nerazzurri sono infatti primi alla voce monte ingaggi in Serie A e per ridurre le spese sarà necessaria la cessione futura di qualche giocatore che guadagna troppo pur non garantendo chissà quale apporto.

2. Ringiovanire la rosa

Non solo la squadra più pagata, ma anche la più "vecchia". L'Inter ha infatti un'età media di 29,1 anni, ben 2 in più rispetto al Napoli e addirittura 5 in più della Juventus. Da un lato ciò è sinonimo di esperienza, aspetto da non trascurare mai nel calcio, dall'altro però comporta alla lunga più infortuni e incognite sul rendimento dei giocatori.

3. Vincere tutto

Non giriamoci intorno, nel 2025 l'Inter non deve nascondersi e deve puntare a vincere tutte le competizioni a cui parteciperà. A partire dalla Supercoppa Italiana di inizio gennaio, passando per Coppa Italia, Scudetto e, perché no, per la Champions League. In estate ci sarà poi il Mondiale per Club, torneo con format nuovo e più ricco, e i nerazzurri devono mirare al bersaglio grosso anche lì.