I Friedkin hanno già pensato al dopo-Juric? La mossa della Roma
Le conferme non sono tutte uguali, quella di Ivan Juric non può ovviamente apparire come un timbro definitivo e tale da scacciare tutte le voci legate alla panchina della Roma, indiscrezioni figlie di un periodo di crisi vissuto dalla squadra sia a livello di risultati (alla luce del clamoroso 5-1 di Firenze) che ancor di più a livello di clima interno.
Friedkin proiettati sul dopo-Juric?
Juric ha dato dimostrazione, perlomeno a livello di atteggiamento mediatico, di concentrazione totale sul presente: il tecnico non asseconda voci e ipotesi futuribili, pur ammettendo quanto di vero ci sia nel racconto che si è fatto negli ultimi giorni sul clima teso e sugli stracci volati nello spogliatoio, con vere e proprie liti e discussioni. Juric confida in una sorta di effetto terapeutico di tali contrasti (e della debacle del Franchi) ma secondo Sky Sport la dirigenza giallorossa starebbe già vagliando altre possibilità per la panchina, idee su cui concentrarsi concretamente in caso di risultato negativo contro il Torino (curioso intreccio col passato per l'attuale tecnico della Roma).
Nello specifico la proprietà avrebbe preso contatto con "allenatori di alto profilo" e lo avrebbe fatto tramite un'agenzia di "recruiting manager". Non ci sono dettagli sul nome preferito dai Friedkin, Sky Sport sottolinea infatti come siano stati contattati sia profili italiani che stranieri. Un'indiscrezione che lascia comunque intendere, a rigor di logica, che la Roma non si prepari comunque a vivere un De Rossi bis.