I migliori giovani giocatori al mondo

Il calcio moderno è sempre più affollato da giocatori giovanissimi che mostrano sin da tenera età delle qualità fuori dal comune. Se in passato c'era bisogno della famosa gavetta per fare la differenza ad alti livelli, adesso sembra che i ragazzi che escono dalle academy più prestigiose del mondo siano già pronti per calcare grandi palcoscenici.

Prendendo in esame soltanto gli Under 19 e considerando quanto hanno già fatto vedere e quanto ancora possono migliorare, questi sono ad oggi i 10 Wonder Kids più forti al mondo.

10. Jorrel Hato

Jorrel Hato è destinato a diventare la nuova superstar dell'Ajax. Sebbene abbia compiuto 18 anni solo a marzo 2024, il centrale olandese è ormai una colonna dei Lancieri, con cui ha addirittura indossato la fascia da capitano, e sta iniziando a farsi largo anche con la nazionale Oranje. Dotato di un grande senso nell'anticipo, può anche essere impiegato come terzino sinistro.

9. Estêvão

La Nike l'ha messo sotto contratto quando aveva appena 10 anni e tutti lo chiamavano "Messinho"...un soprannome poco ingombrante. Estêvão però la pressione non l'ha avvertita e a furia di dribbling, scatti in velocità e soprattutto gol si è guadagnato la chiamata del Chelsea, che ha sborsato 51 milioni di euro per averlo a disposizione a partire dalla prossima estate.

8. Leny Yoro

Leny Yoro è il prototipo del difensore moderno: pensa velocemente, si fa sempre trovare nella posizione giusta, è preciso negli interventi e ha grande qualità nel palleggio. Tutte qualità che hanno convinto il Manchester United a sborsare 62 milioni di euro per strapparlo dalle grinfie del Lille e battere la concorrenza di club come Liverpool e Real Madrid. L'unico inconveniente è che si è fatto male alla caviglia durante il precampionato e che ritornerà a disposizione più o meno a novembre.

7. Kenan Yildiz

Kenan Yildiz sta facendo di tutto per ripercorrere le orme del suo idolo Alex Del Piero. Non soltanto perché ne sta battendo tutti i record di precocità, come quello che l'ha visto diventare il più giovane giocatore della storia della Juventus a segnare in Champions League, ma anche perché calcia a giro come lui ed esulta poi con braccia aperte e lingua di fuori.

6. Mathys Tel

Quando nell'estate 2022 il Bayern Monaco sborsò 20 milioni di euro per un giovane di appena 17 anni, in molti storsero il naso, ma osservando la parabola crescente di Mathys Tel ora quei soldi sembrano pure pochi. Non è facile ritagliarsi spazio se in quel ruolo hai la concorrenza di Lewandowski prima e Kane poi, ma il francese classe 2005 riesce ad approfittare anche della minima occasione che gli viene data, come attesta la media di un gol ogni 90 minuti.

5. Arda Güler

I primi 6 mesi in Spagna non sono stati affatto facili per Arda Guler. La concorrenza in un club prestigioso come il Real Madrid è spietata e gli infortuni non l'hanno di certo aiutato a inserirsi nelle rotazioni. Tuttavia, la qualità prima o poi viene fuori, e il turco ne ha da vendere. Ancelotti gli sta concedendo sempre più spazio e, anche se non è un titolare, rappresenta comunque un ottima arma da utilizzare a partita in corso.

4. Kobbie Mainoo

È ironico che il Manchester United abbia speso negli ultimi anni centinaia di milioni di euro sul mercato, ma che la risposta ai propri problemi a centrocampo ce l'avesse in casa. Kobbie Mainoo è una delle poche note liete di quella che è stata fin qui la disastrosa gestione ten Hag. Cresciuto nell'academy dei Red Devils, l'inglese si è guadagnato spazio con una personalità e una sicurezza che non si vedono in un ragazzino di appena 19 anni.

3. Warren Zaïre-Emery

Paradossalmente la partenza di Mbappé ha avuto degli effetti positivi sul Paris Saint-Germain, visto che ha responsabilizzato un po' tutta la squadra. Adesso la stella più luminosa sul cielo di Parigi è quella di Warren Zaïre-Emery, classe 2006 lanciato a sorpresa da Luis Enrique nella passata stagione e che nel giro di pochi mesi è riuscito a prendersi anche la nazionale francese. Abile nel districarsi davanti alla difesa, il 18enne dà la sensazione di poter migliorare anche in zona gol.

2. Endrick

Il più giovane giocatore della storia del Palmeiras, il più giovane a essere convocato nel Brasile dai tempi di Ronaldo, il più giovane a segnare un gol in Champions League con la maglia del Real Madrid: bastano questi tre record per capire che Endrick è davvero un predestinato. L'attaccante classe 2006 è stato pagato 60 milioni dalla Casablanca e, sebbene sia a tutti gli effetti l'alternativa a Mbappé, ha già segnato 2 gol in poco più di 100 minuti complessivi. Stiamo parlando di un futuro fenomeno.

1. Lamine Yamal

Dopo il flop di Ansu Fati, al Barcellona ci vanno piano con i nuovi Messi, ma Lamine Yamal ha tutte le carte in regola per poter segnare un'epoca nel gioco del calcio. Il 17enne spagnolo ha frantumato praticamente tutti i record di precocità e in estate ha contribuito da protagonista alla vittoria dell'Europeo. I blaugrana sono attentissimi alla sua condizione fisica e non vogliono che eventuali infortuni intacchino la velocità, i dribbling e la concretezza che caratterizzano un teenager che è già un campione.