I nomi caldi dell'ultimo giorno di mercato invernale
- Manca sempre meno alla chiusura della sessione invernale
- Gli ultimi colpi in entrata e in uscita

Ultimo giorno di calciomercato invernale, poi di nuovo a riposo almeno fino a giugno. Si chiuderà stasera, lunedì 3 febbraio a mezzanotte, una sessione che ha sconvolto il presente di diversi club italiani, con insospettabili cessioni e addii anche di calciatori arrivati in Italia soltanto qualche mese fa. Spesso però le ultime ore si rivelano caldissime e rappresentano lo spazio temporale in cui vengono realizzate un gran numero di operazioni. Proviamo a citare le trattative ancora calde del giorno di chiusura del mercato invernale.
Le trattative dell'ultimo giorno in Serie A
Partiamo da qualche ufficialità sparsa che leggeremo certamente nelle prossime ore. Nella Capitale sono sbarcati tre nuovi rinforzi: la Roma ha preso in prestito il difensore Victor Nelsson dal Galatasaray per coprire l'uscita di Hermoso, mentre la Lazio ha tesserato Reda Belahyane dal Verona e il danese Oliver Provstgaard dal Vejle. In uscita, sponda biancoceleste, sempre esserci invece Loum Tchaouna, che potrebbe chiudere in giornata con il PSV.
L'Inter ha bloccato Petar Sucic per giugno per una cifra di circa 15 milioni di euro versata alla Dinamo Zagabria, mentre le uscite prevedono soltanto il possibile prestito di Radu al Venezia. Dall'altra parte di Milano i rossoneri ufficializzerano oggi Santiago Gimenez, mentre alcuni sperano nel contemporaneo arrivo in prestito di Joao Felix, che ormai appare come una possibilità remota. Fronte uscite, dopo gli addii di Calabria e Morata, cerca una soluzione last minute, probabilmente in prestito, anche Noah Okafor.
Il mercato della Juventus, considerati gli arrivi di Randal Kolo Muani, Renato Veiga e Alberto Costa e il solo addio di Danilo sembra chiuso sia in entrata che in uscita. Il Manchester City ha mollato la presa per Cambiaso e l'unico che potrebbe salutare alla ricerca di spazio è Nicolò Fagioli, su cui è piombato il Marsiglia di De Zerbi e per cui c'è anche la Fiorentina di Palladino. Il Napoli capolista non sembra voler affondare per Comuzzo e si attende di capire se chiuderà o meno per Allan Saint-Maximin, il sostituto di Kvaratskhelia individuato da De Laurentiis. La trattativa era arrivata a un punto di stallo, ma potrebbe sbloccarsi nelle ulrime ore per regalare a Conte un rinforzo utile nella corsa Scudetto.
Nessuna ufficialità dalla Dea dopo gli arrivi di Posch e Maldini, con Zaniolo ormai in chiusura per passare alla Fiorentina. Il club viola ha accolto anche Cher Ndour e cederà in prestito Valentini al Verona, Kouamé all'Empoli e il capitano Biraghi al Torino, ormai fuori dal progetto toscano. Nel Bologna, dopo gli addii di Posch e Iling Jr, tornato all'Aston Villa dopo un prestito durato solo qualche mese, saranno accolti il sopracitato Calabria e il giovane Estanis Pedrola dalla Sampdoria, ma non sembrano previste altre operazioni per le ultime ore.
Il Cagliari ha ufficializzato Florinel Coman come colpo in attacco dall'Al-Gharafa, mentre Marco Sala è sbarcato a Lecce. Il Torino si sta muovendo per Messias per rinforzare il reparto offensivo, con il Parma ha accolto Mateo Pellegrino dal Velez. Il Verona ha acquistato Antoine Bernede dal Losanna, mentre il Venezia ha salutato Candela, in prestito al Valladolid, e sembra aver individuato in Daniel Fila, dello Slavia Praga, il possibile sotituto di Pohjanpalo.
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