I potenziali sacrifici del Milan per arrivare a Gimenez del Feyenoord

C'è aria di rivoluzione o comunque di cambiamenti in serie per il Milan, pronto a operare sul mercato per provare a uscire da una situazione complessa di classifica e per rilanciarsi in campionato (al di là della Supercoppa vinta e del percorso in Champions). L'intenzione rossonera sembra quella di fare cassa con le cessioni per poi muoversi in entrata: l'aspetto chiave è quello della formula con cui il Milan riuscirà a chiudere le cessioni, in modo da incassare somme da reinvestire poi per gli acquisti.

Il profilo che intriga riguarda l'attacco ed è quello di Santiago Gimenez del Feyenoord, centravanti che in Eredivisie si sta rivelando prolifico ormai da anni e che vorrebbe tentare una nuova avventura. Il problema, sottolinea La Gazzetta dello Sport, riguarda le intenzioni degli olandesi che non vorrebbero perdere il calciatore nella sessione invernale e che auspicherebbero comunque un'offerta da 40 milioni per vacillare. La trattativa non appare dunque in discesa ma le intenzioni rossonere sono chiare e l'idea, per accumulare una cifra da reinvestire, è quella di cedere Pavlovic in Turchia.

Doppio addio in difesa?

In attacco il profilo di Gimenez non è il solo in ballo, merita attenzione la situazione in casa United: Hojlund in prestito può essere una pista valida per i rossoneri. A proposito di uscite, dato anche l'arrivo sempre più imminente di Walker, emerge anche l'idea di veder partire anche Emerson Royal: in questo caso può essere il Galatasaray la destinazione giusta, in prestito oneroso e riscatto (un milione per il prestito, 12-13 milioni per il riscatto estivo).

C'è anche l'ipotesi Fulham per l'ex Tottenham, in questo caso a titolo definitivo, ma i 10 milioni offerti dai londinesi rappresenterebbero una minusvalenza. Per quanto riguarda Pavlovic l'interesse di Mourinho è concreto, manca il sì del giocatore per l'approdo al Fenerbahce per circa 20 milioni di euro. Il Milan spera di poter aprire un'asta per il centrale, ottenendo una cifra quanto più alta possibile da utilizzare poi per l'attacco.