I temi chiave dell'andata dei quarti di finale di Champions League
- L'Inter per stupire in Baviera
- PSG, Real e Barça le favorite delle altre sfide

Occhi sull'Inter di Simone Inzaghi nell'ennesima due giorni di Champions League che partirà domani sera per concludersi mercoledì intorno alle 23. Al termine di 48 ore intense ci sarà probabilmente un quadro più chiaro riguardo alla sorte della massima competizione europea. Siamo giunti ormai alla fase dei quarti di finale, quelli il cui passaggio del turno sancisce la differenza fra una stagione normale per le big e una grande stagione.
Alla vigilia delle prime sfide scopriamo i cinque temi chiave dei Quarti di andata.
Calendario quarti di finale andata Champions League
Martedì 8 aprile
- Arsenal-Real Madrid (21:00)
- Bayern Monaco-Inter (21:00)
Mercoledì 9 aprile
- Barcellona-Borussia Dortmund (21:00)
- PSG-Aston Villa (21:00)
Resistere ed esaltarsi in Baviera
È l'unica italiana in gara dal turno precedente, quella che in Champions League è fin dall'inizio percepita come più pericolosa. Al percorso ottimo nella fase campionato, Simone Inzaghi ha aggiunto un Ottavo di Finale senza patemi contro il Feyenoord. Ora arriva la sfida più complicata della stagione (finora); un viaggio in Germania in cui l'Inter dovrà dimostrarsi forte e matura. In cui dovrà resistere in uno stadio bollente contro un club che domina il possesso, ma che potrebbe offrire più di uno spiraglio ai contropiedi nerazzurri. La squadra di Inzaghi è chiamata a una prova di grande ingegno.
Gli infortuni del Bayern Monaco
E gli spiragli per i nerazzurri non sono offerti soltanto dalle potenziali transizioni positive con cui far male ai bavaresi. Il Bayern, saldo al comando della Bundesliga con 6 punti di vantaggio sul Leverkusen, dovrà affrontare questi cruciali ultimi incontri stagionali senza diversi giocatori chiave. Non ci saranno Jamal Musiala e Manuel Neuer, e ancora Upamecano, Davies, Pavlovic, Coman e Ito. Pedine fondamentali e riserve ottime che impongono all'Inter di trascinare la sfida sul pareggio il più a lungo possibile, quando la frustrazione dei bavaresi potrebbe aumentare e le risorse dalla panchina essere limitate dagli eventi.
Il più difficile degli esami per Arteta (Arsenal-Real Madrid)
Si sono già incontrati, 3 volte e quando Carlo Ancelotti era ancora l'allenatore dell'Everton. Un Mikel Arteta alle prime armi contro uno dei tecnici più forti e titolati della storia, prima della sua seconda e magnifica esperienza con il Real Madrid. I blancos in Champions League sono automaticamente favoriti e, anche se il periodo che stanno attraversando non è dei migliori, certe notti sono in grado di risvegliare il livello prime dei campioni in rosa. L'Arsenal, dal canto suo, si gode qualche rientro importante (Saka e Martinelli), consapevole di dover affrontare la doppia sfida con la spensieratezza di chi ha poco da perdere. La pressione sarà tutta sui madrileni.
Un Luis Enrique campione con lo specialista Emery (PSG-Aston Villa)
Sabato 5 aprile il PSG è diventato Campione di Francia per la 13ª volta nella sua storia. Luis Enrique ha festeggiato il suo secondo titolo di Ligue 1 a Parigi con sei giornate d'anticipo grazie ai 18 punti di distanza dal Marsiglia. Una stagione perfetta, il cui valore potrebbe essere amplificato dalla Champions League, in cui i parigini hanno eliminato a sorpresa il Liverpool di Slot. Nel cammino fino alla finale ci sarà almeno un'altra inglese: l'Aston Villa dello specialista di Coppa Unai Emery. Ricordare la personalità in queste competizioni delle squadre allenate dal basco non è necessario. I villans sanno comportarsi da big e ad aprile sono ancora in corsa su tre fronti (zona Champions in Premier, Quarti di Finale in Champions e Semifinale in FA Cup).
Il calendario morbido di Flick e l'incognita giallonera (Barcellona-Dortmund)
Il Benfica agli Ottavi di Finale e il Dortmund ai Quarti, prima di ragionare su chi fra Bayern Monaco e Inter dovranno affrontare i blaugrana in Semifinale. Dovranno perché appare quasi obbligatorio per il Barcellona passare il doppio confronto nella massima competizione europea contro i gialloneri. Yamal, Raphinha, Lewandowski e compagni stanno mettendo in campo una stagione stratosferica, ancora in corsa per un potenziale Triplete in un duello serrato con il Real Madrid da cui nessuna vuole uscire a mani vuote. Dall'altro lato c'è un Dortmund che sta attraversando una stagione clamorosamente difficile, ma che potrebbe risvegliare la memoria della strepitosa Champions League disputata soltanto lo scorso anno.
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