I temi chiave della 14ª giornata di Serie A
- Milan e Juventus non possono 'sbagliare'
- Fiorentina-Inter e Roma-Atalanta i big match di giornata
La quattordicesima giornata di Serie A è alle porte. Si aprirà stasera con l'anticipo del venerdì tra Cagliari e Verona in terra sarda e si chiuderà lunedì 2 dicembre a Roma, nella Capitale, che ospiterà il confronto tra i giallorossi e l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Un turno che inizierà quindi a novembre e inaugurerà dicembre per condurci a grandi passi verso il 2025.
Presentiamo la giornata affrontando i temi principali che potrebbero svilupparsi in questo lungo weekend.
Chi si fermerà?
Una domanda a cui nessuno sa bene come rispondere. Nemmeno Marco Baroni, fermato più dalla conduzione arbitrale e dalla sfortuna che da una prestazione sbagliata in Europa League contro il Ludogorets. Il Napoli conduce la Serie A, ma Lazio, Atalanta, Inter e Fiorentina sono letteralmente a un passo (un punto), in attesa di comprendere chi ci sarà in questa folle corsa Scudetto/Champions League quando dall'inverno si passerà alla primavera.
Milan e Juventus non possono sbagliare
Più indietro di qualche punto figura la Juventus di Thiago Motta, alle prese con un'emergenza infortuni che potrà essere completamente placata soltanto dal mercato in entrata. La squadra bianconera soffre attualmente di pareggite (5 nelle ultime 7 partite in tutte le competizioni) e per tenere il passo delle altre a Lecce dovrà ottenere necessariamente i tre punti. Ancora più imminente la voglia di saziare la sete di vittorie di un Milan che si sta riscattando in Champions League, ma sta lasciando troppo terreno in patria. 9 punti di distacco dal gruppo di testa (con una gara da recuperare) e soltanto due vittorie nelle ultime sei di campionato per Paulo Fonseca; contro l'Empoli a San Siro è vietato sbagliare per i rossoneri.
Esame Fiorentina per Inzaghi
Un esame difficile, a detta di chi l'ha sostenuto in questa stagione, specialmente al Franchi. Raffaele Palladino ha stentato nelle prime giornate di gestione viola, ma poi ha sistemato qualcosa e in casa ha sconfitto Roma, Lazio e Milan, sfidando a viso aperto anche l'Atalanta al Gewiss Stadium. Una gara complicata per Simone Inzaghi e un'Inter che continua a convincere sia in Champions League che in Serie A. Probabilmente la sfida tra le due squadre italiane attualmente più in forma e senza infortuni particolari.
Occasione Napoli
Mentre l'Atalanta sarà impegnata a Roma e la Lazio a Parma, e soprattutto mentre maturerà lo scontro diretto tra Fiorentina e Inter, parte dei tifosi italiani sarà concentrata sulla partita di Torino. Antonio Conte proverà, ormai manca poco, a mantenere la vetta della classifica per entrare nel dodicesimo mese dell'anno da capolista. Un Napoli praticamente al completo, capace di perdere solo una volta in stagione, contro i granata di Vanoli che non sembrano aver davvero superato l'infortunio di Duvan Zapata, perdendo anche qualche certezza in fase difensiva. Un bilancio che sorride agli azzurri in una giornata che potrebbe essere decisiva per allungare leggermente la classifica.
Le ambizioni dell'Atalanta, lo spirito della Roma
Una prestazione così i tifosi giallorossi non la vedevano da tempo. Al di là delle occasioni e degli xG prodotti, che alla fine hanno sorriso al Tottenham, da Londra Ranieri è tornato con un 2-2 convincente, con segnali molto positivi in fase offensiva e soprattutto quel rinnovato spirito che permette alla Roma di sperare in un cambio di rotta imminente nelle prossime settimane. Le ambizioni principali riguarderanno l'Europa League, mentre in campionato all'Olimpico sbarcherà l'Atalanta di Gasperini che ha totalmente cambiato il suo status e che ora figura come una seria candidata al titolo. I bergamaschi hanno dilagato (1-6) in Svizzera con lo Young Boys e si preparano ad affrontare un tour de force che potrebbe impennare ulteriormente le aspettative; nei primi 10 giorni di dicembre affronteranno Roma, Milan e Real Madrid.