I temi chiave della 29ª giornata di Serie A

Un'altra giornata da commentare, la prima delle ultime dieci che restano alla conclusione della Serie A 2024-25. Con tante corse ancora in bilico, da quella per lo Scudetto a quella per non retrocedere in Serie B, e ancora alla lotta per la qualificazione alle prossime coppe europee, risulta molto complicato definire le favorite per ciascun obiettivo.

Proviamo, come ogni venerdì, a trovare i cinque temi chiave del 29° turno di campionato.

L'altra sfida Scudetto fra nerazzurre

Una sfida Scudetto è sempre in copertina. E se soltanto un paio di settimane fa erano Inter e Napoli ad affrontarsi al Maradona, chiudendo la gara con un pareggio incapace di cambiare le carte in tavola, domenica toccherà all'Atalanta affrontare la squadra di Simone Inzaghi al Gewiss Stadium. Uno scontro diretto fra nerazzurre con tantissimo in palio. L'Inter dovrà difendere il primato, quell'unico punto di vantaggio che la separa dai partenopei e quei tre che invece la distanziano dai bergamaschi. Gasperini e i suoi, dopo l'umiliazione fornita a domicilio alla Juventus, hanno l'obiettivo di confondere ancor di più la corsa Scudetto, spaventando le principali potenze della corrente stagione con nel rush finale.

Il Napoli e il serio ostacolo Venezia

Diverse ore prima rispetto alla gara di cui sopra, alle 12:30 in punto, scenderà in campo il Napoli di Antonio Conte, secondo a -1 dall'Inter, ma con un calendario più semplice delle avversarie, almeno sulla carta. Gli azzurri sono in un momento di grande fiducia, tuttavia affrontare in questo periodo il Venezia è abbastanza complicato. Al sofferto 1-0 dell'andata, Di Francesco ha aggiunto le sconfitte di misura con Inter e Roma e i pareggi (inaspettati) a reti bianche contro Lazio e Atalanta. In un momento della stagione in cui tutte le piccole hanno un disperato bisogno di punti, le gare possono complicarsi da un momento all'altro.

Un Fiorentina-Juventus caldissimo

Quando c'è Fiorentina-Juventus il capoluogo toscano si ferma per spingere i viola verso il successo. Al Franchi è prevista una sfida caldissima fra viola e bianconeri, una gara che può riaprire i sogni di Champions League degli uomini di Palladino. Il fattore casa è sicuramente un vantaggio per i toscani, che saranno però leggermente affaticati dalla gara di Conference League giocata ieri sera. Per la Juventus vincere è invece un imperativo categorico dopo la figuraccia rimediata con la Dea e considerando che il campionato è l'unica competizione rimasta nel calendario della squadra di Motta.

Lazio e Bologna per un posto in Champions League

Uno scontro diretto a Firenze, un altro a Bologna. Qualche ora prima rispetto alla gara di cui sopra, il Bologna di Vincenzo Italiano affronterà la Lazio di Marco Baroni. Al Dall'Ara andrà in scena una gara equilibrata, con il club biancoceleste apparso stanchissimo nel pareggio-qualificazione rimediato contro il Viktoria Plzen e una squadra felsinea che sembra invece in un grande momento di forma. All'andata dell'Olimpico la Lazio si era imposta con un 3-0 netto, frutto della prematura espulsione di Pobega, ma la sensazione è che in Emilia si svilupperà una gara molto più equilibrata.

La Roma deve continuare a rincorrere

L'immagine con cui probabilmente il sogno Europa League ha iniziato a sgretolarsi. La follia di Mats Hummels dopo una decina di minuti a San Mamés è costata ai giallorossi la fine dell'avventura europea, in cui i tifosi riponevano molte aspettative. Domenica, allo Stadio Olimpico contro il Cagliari, tornerà la Serie A, dove rimontare per un posto in Europa è diventato possibile grazie alla capacità inaspettata di macinare punti di Claudio Ranieri. Il sogno Champions è ancora lontano, ma alla Roma restano soltanto 10 gare di campionato da disputare, ormai senza distrazioni.