I temi chiave della 32ª giornata di Serie A
- Attesa per il derby della Capitale
- Napoli e Inter sfida a distanza
- L'ultima spiaggia del Venezia

Avanziamo ancora verso il finale. La Serie A prosegue la sua corsa in direzione dell'ultima giornata in programma il prossimo 25 maggio 2025; una corsa, più o meno a perdifiato, di tutti i club verso i propri obiettivi con la lotta per il titolo, per la Champions League e per la salvezza a tenere banco a sette turni dalla conclusione. Al triplice fischio della stagione mancano ancora 21 punti e diversi scontri diretti che potrebbero cambiare la classifica.
Ecco i cinque temi chiave della 32ª giornata di Serie A.
L'ultimo derby di Claudio Ranieri
Sarà l'ultimo prima di un ritiro ormai annunciato da mesi. Nonostante i risultati e parte della piazza indichino ai giallorossi di continuare il percorso con Claudio Ranieri in panchina, la decisione del tecnico è ferma. Dalla prossima stagione diventerà Senior Advisor del club giallorosso. Attualmente il suo score nei derby è perfetto, 5 vittorie su 5 stracittadine affrontate dalla panchina della Roma. Di fronte a sè l'allenatore testaccino troverà una Lazio di Baroni in difficoltà, sfiancata dall'impegno disastroso di Europa League contro il Bodo, e con parte dei pensieri a come ribaltare la sfida con i norvegesi nel ritorno dello Stadio Olimpico.
Cagliari ed Empoli le avversarie di Inter e Napoli
Inizia il duello a distanza fra Inter e Napoli, che non hanno nè ridotto nè allungato il vantaggio a causa dei due pareggi ottenuti rispettivamente contro Parma e Bologna nell'ultima giornata di campionato, e che affronteranno nel weekend un turno più morbido (sulla carta). I nerazzurri, rinfrescati dalla vittoria all'Allianz Arena contro il Bayern Monaco, accoglieranno a San Siro un Cagliari quasi salvo; i partenopei torneranno al Diego Armando Maradona dove sfideranno un Empoli di D'Aversa in piena crisi di risultati e alla disperata ricerca di punti salvezza.
L'ultima idea di salvezza del Venezia
Restiamo in tema lotta per non retrocedere. Per il Venezia di Eusebio Di Francesco sembra giunto il punto di non ritorno. Nel prossimo turno la squadra è veneta è chiamata alla vittoria contro il fanalino di coda Monza per ridurre la distanza dalle contendenti per la permanenza e dimostrare di poter conquistare finalmente il bottino pieno dopo tante prestazioni positive. Dopo il Monza, gli uomini di Di Francesco affronteranno l'Empoli, fermo al terzultimo posto in classifica, e giocare tale scontro diretto da una situazione di parità (di punti) cambierebbe non poco la gerarchia della salvezza.
L'Atalanta non può mettere a rischio la Champions League
La squadra più in crisi della Serie A è l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Dopo il poker servito a domicilio alla Juventus, i bergamaschi sembravano poter ancora partecipare alla corsa Scudetto, dalle retrovie; invece, si sono dovuti confrontare con tre ridimensionamenti consecutivi che ora mettono a rischio il piazzamento fra le prime quattro. Le sconfitte con Inter, Fiorentina e Lazio, senza riuscire a segnare nemmeno un gol, hanno accorciato la classifica per le inseguitrici e ora lo scontro diretto del Gewiss e il calendario delle altre mette a repentaglio sia il terzo che il quarto posto. Ai nerazzurri serve una svolta per non capitolare in questo difficile finale di stagione.
L'occasione della Juventus di Tudor
Fra un Atalanta-Bologna aperto ad ogni risultato e un derby che vede leggermente favorita la Roma, si inserisce il turno della Juventus di Igor Tudor, impegnata allo Stadium contro il Lecce. Un'occasione unica presentata dal calendario nel momento perfetto. In caso di vittoria contro i pugliesi, la formazione bianconera si piazzerebbe matematicamente fra le prime quattro della classifica, superando almeno una delle due. A 21 punti dal termine del campionato, la Juventus è ancora la squadra favorita per un piazzamento nella prossima Champions League, ma ora non può più sbagliare.