I temi chiave della settima giornata di Champions League per le italiane
Per la prima volta in assoluto le partite dei gironi di Champions League si terranno a gennaio. Merito del nuovo format adottato per il torneo, con l'introduzione del girone unico che ha fatto "scalare" le ultime due giornate della prima fase al primo mese del 2025. Eccezion fatta per il Bologna, chiamato a compiere una vera e propria impresa per strappare la qualificazione ai playoff, le altre italiane stanno ben figurando, seppur in misura diversa, tant'è che Inter, Atalanta, Milan e Juventus possono ancora sperare in un posizionamento tra le prime otto che garantirebbe l'accesso diretto agli ottavi senza passare dai temutissimi spareggi.
Ecco programma e i temi della settima giornata di Champions League per le italiane.
Calendario 7ª giornata Champions League
Martedì 21 gennaio
- Atalanta-Sturm Graz (18:45)
- Club Brugge-Juventus (21:00)
- Bologna-Borussia Dortmund (21:00)
Mercoledì 22 gennaio
- Sparta Praga-Inter (21:00)
- Milan-Girona (21:00)
Classifica Champions League (italiane)
6ª. Inter - 13 pt
12. Milan - 12 pt
12ª. Atalanta - 12 pt
14ª. Juventus - 11 pt
33ª. Bologna - 2 pt
La Dea vuole uscire dalla crisi
L'Atalanta non vince dall'anno scorso...letteralmente. L'ultimo successo della Dea risale infatti al 3-2 in campionato contro l'Empoli, dopodiché sono arrivati 3 pareggi, l'eliminazione in Supercoppa Italiana e, dulcis in fundo, la sconfitta interna nel match Scudetto contro il Napoli. In Champions invece i bergamaschi si sono resi protagonisti di un percorso positivo ed è solo per colpa del passo falso contro il Real Madrid che hanno perso il posto tra le prime otto. La settima giornata vedrà gli uomini di Gasperini impegnati al Gewiss Stadium per affrontare lo Sturm Graz, squadra che sta dominando il campionato austriaco ma che a livello europeo quest'anno ha vinto solo una partita. Un avversario alla portata per trovare la prima vittoria del 2025 e uscire dalla crisi.
Porre definitivamente fine alle critiche
La Juventus si affaccia all'impegno europeo galvanizzata dal successo convincente nel big match contro il Milan. La settima giornata di Champions League vedrà i bianconeri in scena in Belgio per affrontare il Club Brugge, una delle sorprese del torneo che, grazie ai diversi talenti che ha in rosa, ha perso solo due volte, vincendo tre partite e pareggiandone una. La Vecchia Signora deve necessariamente mandare un segnale forte, non tanto alle antagoniste, quanto ai suoi detrattori che continuano a criticare l'operato di Thiago Motta. Cosa c'è di meglio allora di una vittoria che ne rilancerebbe le ambizioni per la qualificazione agli ottavi?
Inter a Praga per chiudere il discorso qualificazione
Stando alle proiezioni matematiche, con 3 punti nelle ultime due partite della fase campionato l'Inter avrebbe il 64% di probabilità di finire tra le prime otto. Percentuale che sale al 98% con una vittoria e un pareggio tra Sparta Praga e Monaco. In Repubblica Ceca i nerazzurri possono allora mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno, e i presupposti per fare bene sembrano esserci tutti, dato che la squadra di Inzaghi viene da tre risultati utili consecutivi, mentre lo Sparta non vince in Champions dalla prima giornata.
Conceiçao cerca il cambio di mentalità
L'avventura di Sergio Conceiçao sulla panchina del Milan è iniziata come meglio non poteva, ma dopo l'apoteosi per il successo in Supercoppa sono arrivate le prime difficoltà. Che poi sarebbero le stesse riscontrate da Paulo Fonseca: dopo la sconfitta con la Juve, il tecnico si è infatti lamentato della poca fama di vittoria dei suoi, esortandoli a un cambio di mentalità e invitando tutti, dai senatori ai più giovani, a prendersi le proprie responsabilità. Rossoneri che se la vedranno a San Siro contro il Girona, club spagnolo che, dopo l'exploit dell'anno scorso, sta faticando sia in Liga, dov'è attualmente ottavo, sia in Champions, dove viene da tre KO consecutivi.
Nulla da perdere contro un Dortmund ferito
Vorremmo essere più ottimisti, ma dopo quattro sconfitte e due pareggi il Bologna ha già un passo fuori dal torneo. Nelle ultime due partite i rossoblù vogliono però trovare una vittoria in Champions League che sarebbe storica e che attesterebbe il percorso di crescita inaugurato l'anno scorso da Thiago Motta e portato avanti in questa stagione con Vincenzo Italiano. L'avversario sarà di spessore, dato che al Dall'Ara arriverà il Borussia Dortmund, ma lo stato di forma delle due squadre può essere un fattore. Il Bologna sta pian piano risalendo la classifica in campionato, mentre il BVB sta scivolando sempre più in basso in Bundesliga, con le tre sconfitte consecutive che stanno facendo traballare la panchina di Sahin.