I temi chiave della terza giornata di Champions League per le italiane

  • Un calendario 'alla portata' delle italiane
  • Milan e Bologna a caccia di punti
Fonseca
Fonseca / Marco Luzzani/GettyImages
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Terzo capitolo di lunga stagione di Champions League. La massima competizione europea entra nel vivo con due appuntamenti ravvicinati prima dell'ultima sosta per Nazionali del 2024. Due sfide che aiuteranno a delineare una classifica caotica, che vede ancora tante compagini imbattute e con lo stesso numero di punti.

Le italiane, eccezion fatta per Milan e Bologna, hanno cominciato bene la competizione e sono ora, con le dovute differenze, chiamate a superare esami fondamentali. Quali sono i temi chiave della terza giornata di Champions League per la squadre che rappresentano il nostro paese?

Calendario 3ª giornata Champions League

Martedì 22 ottobre

  • Milan-Club Brugge (18:45)
  • Aston Villa-Bologna (21:00)
  • Juventus-Stoccarda (21:00)

Mercoledì 23 ottobre

  • Atalanta-Celtic (18:45)
  • Young Boys-Inter (21:00)

Il cambio comunicativo di Fonseca

Partiamo dal Milan e dal cambio di comunicazione di Paulo Fonseca per reagire a una seconda crisi che sembra ora sotto controllo. Uno stile più diretto che l'ha portato a fornire per intero la formazione che scenderà in campo stasera a San Siro contro il Club Brugge. Maignan, Emerson, Gabbia, Tomori, Theo, Fofana, Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic, Morata, Leao. Gli 11 titolari di un Milan obbligato a vincere dopo le due sconfitte consecutive contro Liverpool e Bayer Leverkusen.

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca Head Coach of AC Milan celebrates the victory... / SOPA Images/GettyImages

Lato avversari, il Club Brugge. Una sconfitta comprensibile contro il Borussia Dortmund e una vittoria in trasferta contro lo Sturm Graz. Il Club Brugge non sta brillando nel campionato belga, dove è fermo al quarto posto in un avvio di stagione che vede dominare il Genk, e a San Siro sbarcherà per affrontare una gara proibitiva; da tenere d'occhio l'ex Serie A (Bologna) Skov Olsen.

L'Inter in Svizzera per accelerare

Quattro vittorie consecutive per l'Inter dopo il derby di Milano. Una risposta ottima, ma soltanto in relazione ai risultati. La squadra nerazzurra sta facendo fatica nelle prestazioni, nel dominare qualunque avversario come nella scorsa stagione. Le occasioni per ricominciare a farlo con costanza non mancano, a partire dalla sfida con lo Young Boys di mercoledì. Tuttavia, il problema infortuni a centrocampo (out Calhanoglu e in dubbio Zielinski e Asllani) non è da sottovalutare, anche in vista del derby d'Italia in programma domenica.

Lautaro Martinez
AS Roma v FC Internazionale - Serie A / Ciancaphoto Studio/GettyImages

Lato avversari, lo Young Boys. Al momento la squadra peggiore della Champions League, almeno guardando alle statistiche. Gli svizzeri, che nel proprio campionato occupano il 10° posto (su 12 squadre) con soli 9 punti all'attivo, hanno totalizzato due sconfitte nelle prime due uscite nella massima competizione europea: una manita in trasferta a Barcellona e uno 0-3 casalingo inflitto dall'Aston Villa.

Obiettivo vetta in solitaria per la Juventus

Poi la Juventus, che in Champions League ha finora offerto non solo la sua miglior versione, ma anche la dimostrazione di forza più importante. In difficoltà, sotto di un uomo e con Bremer out nel primo tempo, i bianconeri sono riusciti a strappare una vittoria fondamentale per tanti motivi a Lipsia. Ora all'infortunio del centrale brasiliano se ne sono aggiunti altri (principalmente nel pacchetto offensivo), ma allo Juventus Stadium Thiago Motta ha il favore del pronostico nella sfida interna contro lo Stoccarda. Proseguire il percorso in Champions League con un'altra vittoria proietterebbe la Juventus sempre più al comando del classificone europeo.

Thiago Motta
Juventus v SS Lazio - Serie A / Jonathan Moscrop/GettyImages

Lato avversari, lo Stoccarda. La trasformazione della passata stagione resiste anche in quella corrente. Lo Stoccarda è passato dagli inferi della lotta per non retrocedere al paradiso della Champions League e, dopo un ottimo avvio in Bundesliga, soltanto ora sta accusando le prime difficoltà. È reduce da un 4-0 subito all'Allianz Arena contro il Bayern, e in Europa ha conquistato un solo punto, frutto di un pareggio amaro contro lo Sparta Praga.

Una gara iconica e divertente per l'Atalanta

Giocare contro il Celtic lascia sempre un retrogusto di storia nel palato di chi assaggia l'Europa. Farlo in Scozia sarebbe stato senza dubbio più iconico, ma a Bergamo i pensieri sono altri. L'Atalanta ha conquistato sul campo una dimensione europea inedita e alla terza giornate può confermarsi imbattuta davanti ai propri tifosi. Nonostante i pochi interpreti difensivi a disposizione, Gasperini ha tutte le carte in regola per superare Rodgers in una sfida che si preannuncia spettacolare anche per lo stile di gioco del Celtic.

Gian Piero Gasperini, Mateo Retegui
Atalanta v Genoa CFC - Serie A / Image Photo Agency/GettyImages

Lato avversari, il Celtic. In patria il solito dominio, con un testa a testa momentaneo con l'Aberdeen ( I Rangers inseguono a sei lunghezze di distanza). In Europa invece l'avventura scozzese è finora stata a due facce. Quella positiva ed entusiasmante del 5-1 rifilato allo Slovan Bratislava e quella irriconoscibile e impotente del Signal Iduna Park, dove è maturata una dolorosa sconfitta per 7-1 inflitta dal Borussia Dortmund.

Bologna alla seconda trasferta in Inghilterra

Il sorteggio sta aiutando a rendere memorabile il cammino del Bologna in Champions League, almeno per quanto concerne la bellezza di determinate trasferte negli stadi europei. Il Villa Park sarà il prossimo palcoscenico della squadra di Italiano, uscita sconfitta da Anfield tra i complimenti di Arne Slot. Un punto in due gare e la sfida contro l'Aston Villa che appare complicata considerando l'avvio di stagione quasi perfetto degli inglesi.

Liverpool FC v Bologna FC 1909 - UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD2
Liverpool FC v Bologna FC 1909 - UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD2 / Image Photo Agency/GettyImages

Lato avversari, l'Aston Villa. Una sconfitta (contro l'Arsenal) in tutte le competizioni. Unai Emery ha modificato passato e presente di una squadra che è complicata da battere per chiunque. La vittima illustre in Champions League, dove i villans contano 6 punti su 6, è stata il Bayern Monaco di Vincent Kompany, sconfitto di misura prima dell'ultima sosta.

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