I temi chiave di Italia-Germania (ritorno Nations League)

  • La voglia di riscatto della Nazionale di Spalletti
  • Gli azzurri con più assenze rispetto all'andata
Italy v Germany - UEFA Nations League Quarterfinal Leg One
Italy v Germany - UEFA Nations League Quarterfinal Leg One / Ciancaphoto Studio/GettyImages
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Un altro passaggio decisivo per l'Italia di Luciano Spalletti, rivoluzionato nel look con una barba inattesa, ma con le stesse idee di calcio presentate in autunno. La sua Nazionale, nonostante un grande approccio, è caduta a San Siro arrendendosi alla rimonta della Germania nel secondo tempo e avrà ora a disposizione un secondo appuntamento, il ritorno, per cambiare le sorti della qualificazione alla Final Four di Nations League.

Ecco i cinque temi chiave della sfida fra Germania e Italia in programma domani, domenica 23 marzo, a partire dalle ore 20:45.

Gli assenti dell'Italia

Che fosse complicato senza calciatori cruciali come Dimarco e Retegui era già noto prima della sfida di andata, che lo sarebbe diventato ancor di più in seguito agli infortuni di Cambiaso e Calafiori è invece la cattiva notizia che ha raggiunto il CT Luciano Spalletti dall'infermeria. All'Italia, che ha attraversato situazioni molto più preoccupanti dal punto di vista della qualità in rosa, mancheranno però quattro elementi chiave del cammino nella prima fase di Nations League.

Riccardo Calafiori
Italy v Germany - UEFA Nations League Quarterfinal Leg One / Alex Grimm/GettyImages

Una vittoria che manca da 13 anni

Il segno verde è sempre lì, distante ormai 13 anni e risalente alla Semifinale di Euro 2012 decisa da Mario Balotelli. Una doccia freddissima per una Germania che soltanto due anni più tardi sarebbe salita sul tetto del mondo in Brasile, superando l'Argentina ai supplementari con Mario Gotze. Da quella data gli azzurri non sono mai più riusciti a imporsi contro i tedeschi, e la sconfitta di San Siro ha aggravato il bilancio portandolo a sette partite consecutive senza vittoria per la nostra Nazionale.

FBL-EURO-2012-GER-ITA-MATCH30
FBL-EURO-2012-GER-ITA-MATCH30 / GABRIEL BOUYS/GettyImages

La probabile formazione dell'Italia senza grandi modifiche

Non ci saranno i sopracitati, ma questo non condurrà il CT Luciano Spalletti a sconvolgere i propri dettami tattici. Un 3-5-2 che sarà senza dubbio confermato, senza immaginare rivoluzioni in toto neanche dal punto di vista degli interpreti. Capitan Gigio Donnarumma fra i pali, uno tra Gatti e Di Lorenzo, Buongiorno (per rilevare Calafiori) e Bastoni a comporre il trio di centrali; sulle fasce ancora Politano e Udogie, con Ricci per Rovella in regia, affiancato dai soliti Tonali e Barella come mezzali. Moise Kean sarà ovviamente l'unica punta e Maldini come potenziale sorpresa alle sue spalle.

Italia (3-5-1-1): Donnarumma; Gatti, Buongiorno, Bastoni; Politano, Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Maldini; Kean. Commissario Tecnico: Luciano Spalletti.

Alessandro Buongiorno
Napoli v Fiorentina - Serie A / Francesco Pecoraro/GettyImages

Il fortino Dortmund per la Germania di Nagelsmann

Un fortino è, nel lessico calcistico, considerato uno stadio in cui è molto complicato raggiungere il massimo risultato per i rivali. Quello della Nazionale tedesca è il Signal Iduna Park di Dortmund, un luogo in cui nelle ultime sette partite disputate, il bottino è stato di 5 vittorie e 2 pareggi e l'ultima sconfitta risale a ben 19 anni fa. Se non avete già capito, risale proprio a quel Mondiale del 2006 che ha dipinto il cielo di azzurro a Berlino, ma in cui l'Italia aveva precedentemente eliminato la Germania proprio a Dortmund.

FBL-EUR-NATIONS-GER-TRAINING
FBL-EUR-NATIONS-GER-TRAINING / INA FASSBENDER/GettyImages

Gli eventuali supplementari e rigori e l'ostacolo Donnarumma

C'è chi, forse in modo poco ambizioso e anche un po' cinico, firmerebbe oggi per disputare la lotteria dei calci di rigore al termine degli eventuali 120 minuti di domenica. Una volontà che trova giustificazione nelle fragilità mostrate dagli azzurri nelle ultime apparizioni, nel parziale dell'andata, ma soprattutto nella presenza di uno dei migliori para-rigori del pianeta, reduce dalla serata eroica di Anfield vissuta in Champions League con il PSG. In questa eventualità si tratterebbe di Donnarumma contro Baumann, e non contro Neuer o Ter Stegen, un vantaggio sulla carta evidente per l'Italia.

Gianluigi Donnarumma
Italy v Germany - UEFA Nations League Quarterfinal Leg One / Alessandro Sabattini/GettyImages

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