Ibrahimovic contento per la vittoria e non esclude i quattro attaccanti col Feyenoord

Il Milan supera di misura il Verona nel match valido per la 25ª giornata di Serie A. Decisiva la rete di Santiago Gimenez che concretizza una bella azione sull'asse Alex Jimenez - Rafael Leao, i due giocatori scelti da Sergio Conceicao ad inizio ripresa per arrivare alla vittoria. Tre punti d'oro per il Milan che rimane in corsa per la zona Champions League, ora distante cinque punti (con una partita da recuperare contro il Bologna, al momento a pari punti con la squadra milanese). Al termine del match contro il Verona, l'allenatore rossonero Sergio Conceicao non si presentato ai microfoni di DAZN a causa della scomparsa dell'ex presidente del Porto. Al suo posto ha parlato Zlatan Ibrahimovic.

"Oggi era una partita importante, era importante vincere in modo da scalare la classifica per arrivare dove vogliamo arrivare e ora possiamo pensare alla prossima partita. Come posso spiegare a Leao di fare Leao? Non posso farlo, è uno dei più forti al mondo, porta i numeri che portano e c'è un motivo se è in campo. Difficile spiegarlo".

"La strategia a gennaio era di portare più alternative per l'allenatore. La scelta è dell'allenatore, noi gli diamo più possibilità possibili, poi lui decide come giocare e come sfruttare i giocatori. Kyle Walker è stato sostituito per scelta tecnica, penso fosse già deciso in anticipo - prima della partita - il cambio con Jimenez. Noi siamo presenti dal primo giorno, parliamo, ci siamo dal primo giorno. Non solo ora che è un momento importante. Ci sono momenti bassi e alti, adesso - da febbraio - è il momento decisivo del campionato".

"Gimenez? Non ho detto che ricorda Ibra, è forte come Ibra. Lui è Gimenez, non si può paragonare con altri. Dobbiamo aiutarlo a fare bene, è anche nostra responsabilità aiutarlo perché non è facile arrivare al Milan, in uno dei migliori club del mondo".

"Quattro giocatori offensivi contro il Feyenoord? Perché no?! Si gioca!!"