Il confronto Fonseca-Conceiçao nel dettaglio
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Se oggi si legge di Paulo Fonseca nelle notizie dei principali siti di informazione sportiva è in relazione al terribile gesto compiuto dal tecnico nei confronti del direttore di gara di Lione-Brest. L'allenatore dell'OL è andato testa a testa con l'arbitro rimediando un espulsione a fine partita e ora rischia circa 7 mesi di squalifica. Un gesto da condannare del quale si è scusato lo stesso Fonseca nel postpartita.
La stagione sportiva del portoghese è senza dubbio, episodio a parte, fra le peggiori della sua carriera, un dato che lo accomuna a Sergio Conceiçao, con il quale non condivide soltanto la nazionalità, ma anche la parentesi negativa vissuta con il Milan. L'allenatore d'arte sembrava aver scosso i rossoneri a una settimana dal suo arrivo, con una scarica elettrica in grado di portare nella casa del Diavolo un'inaspettata Supercoppa italiana. Due mesi più tardi si può con criterio affermare che si è trattato soltanto di una scossa isolata, non della cura attesa dai tifosi e dalla dirigenza.
Proviamo ad attuare un confronto fra i numeri dei due allenatori.
Il confronto in Serie A
A motivare tale operazione è l'ennesimo passo falso di un inverno che a Milano si sta rivelando molto più freddo del solito per la parte rossonera. L'avvicendamento Fonseca-Conceiçao non ha portato un quel cambiamento sperato, anzi in Serie A le cose sono addirittura peggiorate. In due mesi di gestione il nuovo allenatore ha perso lo stesso numero di gare del primo (4), facendo registrare una media punti inferiore (1.40 a 1.59), subendo un numero in proiezione più alto di reti (13 in 10 gare a fronte di 17 in 17) e molto inferiore per gol realizzati (13 in 10 contro 26 in 13) e perdendo anche una posizione in classifica. Il tutto nonostante un mercato invernale atipico per il club, che era apparso molto rinforzato nel giorno successivo alla chiusura dello stesso.
Confronto in Serie A | Fonseca | Conceiçao |
---|---|---|
Partite | 17 | 10 |
Vittorie | 7 | 4 |
Pareggi | 6 | 2 |
Sconfitte | 4 | 4 |
Media punti | 1.59 pp | 1.4 pp |
Gol fatti | 26 | 13 |
Gol subiti | 17 | 13 |
Ultima posizione in classifica | 8° | 9° |
Il confronto in Champions League
A rendere il bilancio ancor più negativo per Sergio Conceiçao è la Champions League, nella quale il sogno rossonero è terminato a sorpresa nel primo turno a eliminazione diretta. La situazione lasciata da Fonseca era abbastanza positiva: 12 punti su 18 conquistati e lo spiraglio qualificazione diretta agli Ottavi aperto dalla vittoria di misura arrivata contro il Girona nella nuova gestione. A essere fatale è stata la caduta di Zagabria, una sconfitta amarissima che ha condotto i rossoneri al disastroso doppio confronto con il Feyenoord.
Confronto in Champions | Fonseca | Conceiçao |
---|---|---|
Partite | 6 | 4 |
Vittorie | 4 | 1 |
Pareggi | - | 1 |
Sconfitte | 2 | 2 |
Media punti | 2.0 | 1.0 |
Gol fatti | 12 | 3 |
Gol subiti | 9 | 4 |
Dunque, sia in Serie A che in Champions League, nonostante si sia trattato di fasi diverse, il bilancio sorride leggermente a Paulo Fonseca. Sulla bilancia di Conceiçao pesa una Supercoppa italiana vinta con orgoglio e un giudizio che potrebbe variare soltanto dopo la doppia semifinale di Coppa Italia nella quale il Milan dovrà affrontare ancora una volta il derby con l'Inter di Simone Inzaghi.
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