Il dato negativo della difesa dell'Inter e il confronto con gli ultimi due anni

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / Ciancaphoto Studio/GettyImages
facebooktwitterreddit

Lo scorso anno è stata il grande segreto per la conquista dello Scudetto, quest'anno si è trasformata invece in un problema da risolvere il prima possibile. La tenuta difensiva è senz'altro un aspetto su cui l'Inter dovrà necessariamente lavorare se intenderà mantenere il ritmo del Napoli capolista e provare a difendere il titolo.

I 4 gol incassati nel Derby d'Italia contro la Juve non si vedevano in casa nerazzurra da una sfida del 2015 contro la Fiorentina, ma altro non sono che l'ultima prestazione horror in termini di tempo in una prima parte di stagione che ha visto la difesa di Simone Inzaghi arrancare più del previsto. La perforabilità del pacchetto arretrato è diventata un nodo da sciogliere nel momento in cui ha iniziato a compromettere la mole di occasioni da gol che invece l'attacco continua a produrre senza problemi. I giocatori sono gli stessi dell'anno scorso, quindi non può che essere una questione mentale. Lo dimostra anche la statistica riportata da Sport Mediaset che ha visto fin qui l'Inter perdere ben 7 punti negli ultimi 10 minuti contro Genoa, il Monza, il Milan e, appunto, Juventus.

Prendendo in esame le prime nove giornate, il confronto con la passata stagione è avvilente: nel 2023-24 l'Inter aveva subito appena 5 gol, quest'anno invece già 15. Tuttavia, uno spunto ci arriva dal confronto con il primo anno della gestione Inzaghi: nel 2022-23 l'Inter incassò infatti 14 reti, un dato più in meno in linea con quello corrente. Viene quindi da chiedersi: la difesa a tenuta stagna di dodici mesi fa è stata solo un caso?


feed