Il derby sugli spalti: i dati sui tifosi di Juve e Torino nel capoluogo piemontese

Sono tanto numerosi quanto sfumati i criteri utilizzati per raccontare un derby, non solo soffermandosi su quello di Torino, e spesso le valutazioni fatte in tal senso esulano dal semplice dato sportivo, dato che nel caso del derby della Mole appare tra l'altro evidentemente sbilanciato da una parte. Il dato offerto dal campo, non è un mistero, ci racconta di una Juventus dominante e di un Torino che non vince dal 2015: una supremazia di campo ormai divenuta routine che, d'altro canto, non si riflette né sul racconto né sui dati legati alla suddivisione delle tifoserie in città, tra bianconeri e granata.

Bianconeri o granata a Torino? I dati

L'edizione odierna de La Repubblica diffonde un'analisi sulla scia di un sondaggio effettuato da YouTrend e incentrato proprio sul tifo di Juventus e Torino nel capoluogo piemontese: la narrazione di una Torino tendenzialmente granata non trova conferma ma, di fatto, l'equilibrio tra le due tifoserie la fa da padrone. Il 24% degli intervistati tifa Juve, il 23% tifa Toro: equilibrio sostanziale dunque, con alcuni dati che però possono apparire incoraggianti in chiave bianconera volendosi proiettare sul futuro e su ciò che accadrà nei prossimi anni (e decenni).

Un discorso di prospettiva che emerge valutando la fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni: in questo ambito, infatti, la percentuale di tifosi granata in città scende sensibilmente e va dal 23% al 12% degli intervistati, quella dei bianconeri rimane invece al 24% e segue quanto emerso nel dato globale (a prescindere cioè dal dato anagrafico). Non ci sono variazioni sostanziali a livello di titolo di studio, tra tifosi della Juve e quelli granata, mentre i tifosi del Toro sono in maggioranza rispetto agli juventini nella zona sud della città.