Il duro sfogo social di Douglas Luiz apre un possibile caso alla Juventus

Il tema dell'impatto dei nuovi arrivati ha rappresentato una criticità della stagione della Juventus e, tra i tanti protagonisti che non hanno inciso, figura senz'altro anche Douglas Luiz, probabilmente come caso più emblematico di rendimento inferiore alle aspettative. Gli infortuni hanno giocato un ruolo cruciale in questo senso, così come la presenza della coppia Thuram-Locatelli come concorrenza fin troppo dura da battere, ma lo stesso Douglas Luiz ha approfittato di uno scambio social per sfogarsi e per dire la sua su quanto accaduto fin qui con Thiago Motta e poi con Tudor (con un minutaggio calato ulteriormente).

Lo sfogo social di Douglas Luiz

L'ex Aston Villa ha risposto a un commento legato alla sua annata deludente e ai tanti post su Instagram: "Non sono venuto qui solo per pubblicare foto, nessun altro l'ha fatto, e voglio che le cose siano diverse. Sono venuto qui con uno scopo. Ho ascoltato il mio cuore quando sono arrivato e ho deciso di firmare. Ora voglio che mi rispondiate: perché un acquisto come il mio non ha giocato due partite consecutive con questa maglia?" ha affermato Dougas Luiz. Il brasiliano non si è fermato qui e ha rincarato la dose: "Potete dire quello che volete alla stampa più tardi: 'Oh, Douglas non è in forma'. Non sono forse in forma io? Ho fatto tutta la preseason e ho giocato ogni partita. Avevo appena avuto una delle migliori stagioni della mia carriera, uno dei migliori centrocampisti della Premier League".

Douglas Luiz, aspetto sicuramente da sottolineare, ha negato che il punto critico siano stati solo gli infortuni: "Gli infortuni mi hanno ostacolato, sì. Ma per quanto tempo sono rimasto in panchina mentre ero in salute? Molto. Questi infortuni non erano normali. Non sono mai stato un giocatore che si infortuna, ma ci sono così tante cose che potrebbero aver causato questo che preferirei non commentare. Continuerò a fare tutto per questo club, anche se a volte è difficile, ma potete contare su di me!". Più di uno sfogo, una presa di posizione ricca di sfumature certo poco gradite alla Juve (almeno potenzialmente), con tanto di allusione agli infortuni come pretesto e a una condizione dipesa da fattori esterni che il calciatore "preferisce non commentare".